Ospitiamo integralmente il documento con cui viene convocata un'assemblea per il prossimo 15 di dicembre.

Per una ragionevole politica sulle droghe
Contro i rischi e i danni di un nuovo autoritarismo

Sulle droghe, la posta in gioco e' pesante. Troppo pesante per opporre solo un preoccupato silenzio.
E' necessario -e con urgenza- fronteggiare il rischio di una politica sulle droghe nuovamente orientata alla repressione, all'obiettivo unico dell'astinenza, alla limitazione della liberta' terapeutica, al retorico e inefficace "just say no" rivolto ai giovani. I propositi del governo sono oggi espliciti. E anche sulle droghe rischiamo di assistere al rapido smantellamento di diritti, servizi, welfare.
Abbiamo gia' fatto esperienza di una politica repressiva e autoritaria: morti per overdose, contagi da HIV, una vastissima area del sommerso allontanata dai servizi, negazione dei diritti alla cura e di cittadinanza dei consumatori, affollamento delle carceri, distanza e incapacita' di comunicare con i piu' giovani, aumento della microcriminalita', nuove emarginazioni . La massimizzazione dei danni per i singoli consumatori e per la collettivita'. Sappiamo gia' che tutto cio' potrebbe di nuovo accadere in modo esponenziale. Abbiamo, come operatori del pubblico e del privato, volontari, associazioni, consumatori, il compito di chiamare tutti alla ragionevolezza di una politica diversa sulle droghe.

In queste settimane, accanto ad un assordante silenzio di tante realta' organizzate, ha funzionato tra molti di noi un tam tam che, informalmente ma con forza, richiede di incontrarci non solo per prendere parola collettivamente ma anche per attivare e organizzare rete e comunicazione tra le nostre realtà.

Per questo proponiamo una assemblea nazionale

Per una ragionevole politica sulle droghe
Contro i rischi e i danni di un nuovo autoritarismo
Pratiche in rete

Sabato 15 Dicembre. Firenze Casa del Popolo via S.Bartolo a Cintoia 95, dalle ore 11 alle ore 17

L'ordine del giorno lo costruiremo insieme, "in progress".
Alcuni obiettivi sono gia' in circolazione tra noi:

* riprendere parola su strategie, culture, politiche
* rilanciare risultati e interventi, rendere visibile e leggibile l'evidenza di una "buona strategia di intervento" e promuovere modalita' efficaci di comunicazione sociale su questi temi
* promuovere un osservatorio sui cambiamenti in atto e futuri a livello locale regionale e nazionale
* difendere il sistema pubblico dei Servizi dall'attacco governativo
* difendere e garantire le capacita' innovative e sperimentali del privato sociale dal rischio della "risposta unica" drug free
* attivare rete e comunicazione
* facilitare e promuovere la voce dei consumatori organizzati e non
* promuovere connessioni e alleanze nell'ottica della difesa dei diritti, per una nuova politica sociale

L'iniziativa e' nata spontaneamente. Per ora hanno aderito:
Edoardo Polidori (Ser.t Faenza) Daniele Farina (Leoncavallo- Milano) Maurizio Baruffi (Fuoriluogo.it) Susanna Ronconi (Forum Droghe) Clara Baldassarre e Ludovico Verde (Dip Dipendenze ASL Napoli 1) Roberto Pagliara (Educatore, Bologna) Grazia Zuffa (Fuoriluogo) Paolo La Marca (LILA) Maria Teresa Ninni Paola Bertotto Cinzia Arvieri Francesco Ninni Guido Magnani (Ass Isola di Arran - Torino) Lucia Portis (LILA) Meme Pandin (Progetto riduzione del danno - Comune di Venezia) Sergio Segio (Forum Droghe) Stefano Vecchio (Dipartimento Tossicodipendenze ASL 1 Napoli) Gigi Arvieri Fulvio Bosio Manuela Dorella Vito Mitola Alessandro Orsi Eleonora Bugané (Operatori - Torino) Toy Racchetti (LILA Milano) Antonio Garzillo (MDMA - Gabrio -Torino)

Per dare la propria adesione -individuale o di gruppo- e per ogni altra segnalazione scrivere a:
[email protected]
[email protected]