Smantellato un traffico internazionale di hashish e cocaina grazie all'operazione Iberica, conclusasi dopo due anni di indagini e portata avanti dai Carabinieri di Bologna, coordinata dalla Dda (Direzione Distrettuale Antimafia), con la collaborazione della Dcsa (Direzione centrale servizi Antidroga), l'Interpol e le forze dell'ordine di Spagna, Francia e Marocco.
La fase finale dell'operazione ha visto questa mattina in azione 500 carabinieri che con l'ausilio degli elicotteri hanno compiuto vari blitz tra i campi nomadi in Emilia Romagna, Veneto e Marche. 69 le persone arrestate, sequestrate 2 tonnellate di hashish e 19 camper.
L'organizzazione, che si basava su accordi tra famiglie di nomadi, faceva arrivare dal Marocco lo stupefacente nascondendolo nei camper modificati (ciascuno poteva trasportare 90/200 chili di droga) passando attraverso Spagna e Francia. L'hashish acquistato in Marocco per 500 mila lire al chilo veniva rivenduto fino a 4 milioni in Italia, utilizzando una fitta rete di piccoli spacciatori per lo piu' nordafricani sulle piazze di Bologna, Reggio Emilia, della Riviera Adriatica dalla Romagna fino all'Abruzzo.