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Gb/Repubblica Ceca. Lotta alla droga per chi vuole entrare nella Ue: non solo repressione
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Notizia 
24 febbraio 2002 19:56
 
Keith Hellawell, consulente del ministero britannico degli Interni per la lotta al traffico internazionale di droga (gia' zar antidroga britannico prima che questa figura fosse di fatto abolita), in visita a Praga, ha sottolineato come la Repubblica Ceca negli ultimi due anni ha fatto enormi progressi nella lotta alle droghe e nella protezione dei suoi confini dai traffici di droghe che giungono dai Paesi dell'est. Impegno che Hellawell valuta come quello di un Paese candidato a far parte della Unione Europea.
Hellawel ha detto che in questo momento e' l'eroina il grosso problema della Repubblica Ceca, ricordando come in Gran Bretagna i tossicodipendenti che abbandonano questa sostanza dopo che hanno verificato gli effetti del suo uso, cominciano a consumare piu' cocaina che, a differenza di quanto si crede, ha effetti disastrosi sulla salute. Per questo i Paesi dell'Ue, nella lotta alla droga credono che sia opportuno combinare la repressione con la prevenzione e l'aiuto ai tossicodipendenti.
Nella Repubblica Ceca lo Stato e' concentrato solo sulla repressione, mentre sono solo alcune organizzazioni non governative che fanno opera di prevenzione e di cura verso i tossicodipendenti.
Non e' la prima volta che Hellawell va nella Repubblica Ceca per confrontarsi sulle possibilita' di coordinamento nella lotta alle droghe tra i Paesi della Ue e gli altrettanti Paesi che sono candidati a far parte dell'Unione. Gia' nell'ottobre 2000 vi si era recato dietro precise disposizioni del primo ministro britannico Tony Blair.
 
 
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