Il 31 gennaio, la Conferenza episcopale francese ha diffuso un documento del Vaticano che prende posizione contro la depenalizzazione delle droghe. Il testo, intitolato "Chiesa, droga e tossicomania", e redatto dal Consiglio pontificio per la pastorale della sanita', critica il ricorso ai prodotti di sostituzione, che "non sono una buona terapia, bensi' una capitolazione". Inoltre denuncia la distinzione tra droghe leggere e pesanti, commentando che sarebbe da irresponsabili voler banalizzare la cannabis sostenendo che e' una droga dolce, ossia senza particolari effetti sull'organismo.
Eppure nel 1997, la commissione sociale della Conferenza dei vescovi francesi si era pronunciata a favore di una eventuale depenalizzazione del consumo di droghe leggere come "un'alternativa all'opposizione repressione-liberalizzazione".