In Europa l'ecstasy dilaga anche fuori dalle discoteche. Lo dice l'Organizzazione mondiale delle dogane (Omd), che oggi ha presentato a Bruxelles il rapporto annuale 2001 "Dogane e droghe", nel quale ha sottolineato "lo stretto legame fra le organizzazioni terroristiche, il contrabbando di droga e il riciclaggio dei fondi".
L'Albania -precisa l'Omd, che rappresenta 161 Paesi- continua a giocare un ruolo importante nel contrabbando dell'eroina dalla Turchia verso l'Italia.
"Ancora nel 1993 -segnala il rapporto- l'ectasy non era considerata molto diffusa in Europa occidentale, mentre nel 2001 il 37% del totale delle retate antidroga compiute nell'area hanno riguardato proprio l'ectasy".
"Il ruolo delle dogane e' fondamentale -ha detto il portavoce dell'Omd, David Blakemore- anche perche' sul pianeta si muovono circa 200 milioni di contenitori e serve un grande coordinamento tra i Paesi per adottare le stesse tecnologie di controllo e rafforzare lo scambio di informazioni".
L'Omd si e' data tempo fino al giugno del 2003 per mettere d'accordo i 161 Paesi membri dell'organizzazione sulle misure necessarie a contenere il contrabbando e la minaccia terroristica, rafforzando i controlli dell'enorme quantita' di contenitori, cargo ed aerei in movimento da una parte all'altra del globo.