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 CILE - CILE - Elezioni presidenziali. Accuse di narcotraffico da sicario di Escobar a candidato sinistre
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28 novembre 2017 9:40
 
Se al ballottaggio del 17 dicembre dovesse vincere il candidato di centrosinistra Alejandro Guiller, il Cile "cadra' nel comunismo" e sara' definitivamente "morto". Lo ha detto John Jairo Velasquez, noto alle cronache con il soprannome di "Popeye", il sicario dell'ex narcotrafficante colombiano Pablo Emilio Escobar Gabiria. In un video diffuso su youtube e rilanciato dai media cileni, "Popeye" - "attivista politico" dopo aver scontato 23 anni di prigione - spiega che la candidatura "comunista" di Guiller e' "guidata dal narcotraffico" e che lo sfidante dell'ex presidente conservatore Sebastian Pinera ha fatto proprio l'agenda politica dei governi di Venezuela, Cuba e Bolivia. "Popeye" assicura di aver ascoltato dagli esponenti delle Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc) conosciuti in carcere, piani per un'espansione in altri paesi dell'America latina, Cile compreso. Guiller "e' finanziato dal governo del Venezuela e dalla sinistra. E dietro il governo del Venezuela chi c'e'? Il narcotraffico".
Il risultato elettorale del primo turno delle elezioni presidenziali ha profilato un panorama inedito e ribaltato in parte i pronostici di un comodo successo del candidato del centrodestra, il liberale Sebastian Pinera. Pinera che ha ottenuto al primo turno il 36,64 per cento, con una significativa differenza rispetto ai sondaggi che lo collocavano al 45 per cento, in vista del ballottaggio ha gia' incassato l'appoggio del candidato ultraconservatore, Jose' Antonio Kast, forte di un 7,93 per cento delle preferenze. Nel caso si mantenessero invariate le preferenze degli elettori di centrodestra, la somma delle due candidature garantirebbe a Pinera una base di partenza del 44,57 per cento al secondo turno. 
Da parte sua, Alejandro Guiller ha ottenuto al primo turno il 22,69 per cento dei suffragi, avendo dovuto condividere i voti dell'elettorato di area progressista con la candidata del partito della sinistra ecologista Beatriz Sanchez, autrice fra l'altro di una performance molto al di sopra delle aspettative immaginate dai sondaggi, con il 20,27 per cento delle preferenze. Sanchez non ha ancora dato nessuna indicazione ufficiale ai suoi elettori, ma e' prevedibile che questi confluiranno sulla candidatura di Guiller. 
(agenzia stampa Nova)
 
 
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