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Colombia. In tre anni potrebbero scomparire le coltivazioni illegali ...
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28 marzo 2002 19:00
 
Il generale Gustavo Socha Salamanca, direttore della Polizia Antinarcotici colombiana, dopo l'incontro con il direttore della Dea, l'antidroga statunitense, Asa Hutchinsons, ha dichiarato che se gli Usa forniranno maggiori risorse tecniche e umane, in tre anni si distruggeranno completamente le coltivazioni illegali nel Paese.
Secondo il generale se le fumigazioni potessero essere realizzate contemporaneamente in diversi punti della Colombia "e' molto probabile che si rompa l'economia del narcotraffico. Oggi, mentre "fumighiamo" coltivazioni di coca e di papavero da oppio in una zona del Paese, i narcotrafficanti stanno raccogliendo la semina da un'altra parte".
Durante l'incontro con il funzionario statunitense e le autorita' colombiane, c'e' stato uno scambio di informazioni sugli esiti e i risultati del Plan Colombia, in vigore dal dicembre 2000. Il rapporto evidenzia che fino ad oggi sono stati eradicati 132 mila ettari di coca e 4.028 di papavero da oppio. Evitando cosi' la produzione di 769 tonnellate di cocaina, che secondo la Polizia avrebbe fruttato ai narcotrafficanti ingressi per 19 mila milioni di dollari.
Contemporaneamente sono stati distrutti 459 laboratori per produzione di cocaina e 9 per l'eroina, sequestrando 5 mila tonnellate di precursori chimici. 18 mila sono state le persone arrestate per legami con il narcotraffico, sequestrando 303 motoscafi e 47 aerei utilizzati per trasportare la droga fuori dalla Colombia.
Nonostante tutto rimangono le differenze con le autorita' statunitensi, che assicurano che tra coca e papavero da oppio le coltivazioni illegali negli ultimi 12 mesi sono cresciute del 25%.
A questo e' da aggiungere che gli Usa, oltre ad aver triplicato gli aiuti antidroga al Peru' per l'anno in corso, daranno ulteriori aiuti anche all'Ecuador, sempre per effetto dell'esito "positivo" del Plan Colombia, che vede spostarsi le coltivazioni illegali nei Paesi confinanti. Cosi' ieri il comandante in capo dell'esercito ecuadoriano, il generale Oscar Isch, ha reso noto che quest'anno il suo Paese ricevera' aiuti per 12 milioni di dollari. Isch ha precisato che questi finanziamenti basteranno appena per coprire alcune spese previste da tempo, come la riparazione di un sistema radar danneggiato da tempo.
 
 
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