Il direttore del Das (Dipartimento Amministrativo di Sicurezza), colonnello Germán Gustavo Jaramillo, ieri a Cartagena ha preannunciato un lavoro comune con le autorita' spagnole per controllare i cittadini colombiani, legati al narcotrraffico, in Spagna.
"Con la Spagna stiamo facendo controlli approfonditi dei nazionali e degli stranieri che vanno in questo Paese, perche' sappiamo, e loro anche (gli spagnoli, ndr) lo hanno detto, che il 99% dei colombiani che va in Spagna e' gente per bene, tuttavia non puo' pagare per il restante 1%" ha detto Jaramillo. In Spagna e' fra l'altro crescente l'attenzione e la preoccupazione per la mafia colombiana, che e' gia' diventata la prima in carcere, e ai primi posti anche nella gestione del mercato illegale degli stupefacenti. Jaramillo ha sottolineato che "quello che vogliamo e' neutralizzare le azioni della rete ispano-colombiana dedita alle attivita' del narcotraffico".