Il presidente colombiano, Andres Pastrana, ha cercato di chiarire la complessa vicenda dell'intervento militare Usa contro le Farc. La Casa Bianca ha infatti inviato al Congresso statunitense, oltre una settimana fa, la richiesta che le forze militari, dislocate in Colombia contro il narcotraffico, possano intervenire contro la guerriglia delle Farc.
"Finche' Andres Pastrana sara' presidente, non ci saranno interventi militari stranieri in Colombia, questo e' chiaro e noi siamo stati chiari", ha puntualizzato il presidente colombiano. Il fatto che gli Stati Uniti possano autorizzare le proprie forze militari, gia' presenti in Colombia per lottare contro il narcotraffico, ad agire anche contro la "narcoguerrriglia", non significa un vero e proprio intervento militare. "Io spero che il Congresso americano ci dia una mano per combattere il narcoterrorismo con efficienza".
Radio Caracol ha diffuso la notizia, proveniente da fonti militari, che nei giorni scorsi si e' tenuta una riunione tra rappresentanti colombiani e statunitensi nella Valle del Cauca. L'incontro e' servito per fare un bilancio del lavoro tra gli statunitensi della Dea, della Cia e le autorita' colombiane del Das (Dipartimento Amministrativo di Sicurezza), della Procura e della Polizia Nazionale, anche in merito alla cattura dei capi del narcotraffico della regione, accordandosi su un maggior coordinamento tra le forze in campo.