La Corte Suprema di Giustizia di Bogota' ha dato il via libera all'estradizione negli Stati Uniti del presunto narcotrafficante Alejandro Bernal Madrigal, socio di Fabio Ochoa, il minore del clann Ochoa. Bernal Madrigal, alias Juvenal, e' accusato di dirigere una poderosa organizzazione di narcotraffico con un bilancio annuale di 30 tonnellate di cocaina esportate.
Il presunto narcotrafficante fu arrestato nell'Ottobre del 1999 durante la piu' grande operazione internazionale contro il narcotraffico alla quale parteciparono Colombia, Messico e Stati Uniti. Dei 30 narcotrafficanti arrestati 15 furono estradati negli Stati Uniti.
Secondo le opinioni della Dea, espresse al momento dell'arresto di Bernal Madrigal, le operazioni dell'organizzazione Ochoa erano state caratterizzate dall'uso di alte tecnologia e dall'elevato grado di transazioni in diversi Paesi.
Gli avvocati di Juvenal, che e' tuttora detenuto a Bogota', potranno appellarsi contro la decisione della Corte entro dieci giorni, al termine dei quali il Presidente Andrés Pastrana decidera' se estradare l'accusato.