L'ex presidente colombiano, Ernesto Samper, da Quito, Ecuador, ha lanciato una proposta per evitare gli effetti negativi del Plan Colombia: creare una Nato andina. "A tutti noi ci preoccupa il problema della droga e del narcotraffico" e la lotta contro questo male in America Latina, non e' di responsabilita' esclusiva della Colombia, ha detto Samper in un'intervista alla televisione Gamavision. L'ex-presidente si e' detto consapevole degli effetti che il Plan Colombia e la lotta ai guerriglieri colombiani possono provocare nei Paesi confinanti, con gli sconfinamenti dei guerriglieri e lo spostamento delle coltivazioni illegali. "Per questo credo che bisogna fare una revisione del Plan Colombia, per dargli una nuova dimensione molto piu' realista e molto piu' equilibrata". Secondo Samper e' necessario che i Governi del Venezuela, Ecuador, Colombia e Peru' lottino congiuntamente contro il terrorismo, il narcotraffico e la sovversione, e per questo fine "si dovrebbe creare una specie di Nato andina". In pratica la proposta consiste in una forza militare che "faccia capo a tutti i Paesi perche' questi problemi non vengano scaricati alle frontiere". Deve esserci un "coordinamento operativo".