Guai a lavorare per gli americani. I narcoguerriglieri non risparmiano i semplici lavoratori impiegati nei programmi Usa per la distruzione delle coltivazioni di droga. Uno di loro e' stato accoltellato a morte con l'accusa di essere una spia dell'esercito, un suo collega e' stato torturato e costretto alla roulette russa durante l'interrogatorio; l'impiccagione, infine, e' toccata a un agronomo di 60 anni. E cosi' vivono nel terrore tutti i colombiani coinvolti nel progetto da 1,3 mld Usd voluto da Washington, con conseguente rallentamento del progetto stesso.