Prima con la sentenza della Corte Suprema, quindi con l'autorizzazione del presidente colombiano Andrés Pastrana, e' stata concessa l'estradizione al milanese Roberto Angelo Ferrario Pozzi, accusato da un Tribunale Usa di associazione per riciclaggio di denaro.
Ferrario Pozzi, detto "Spaghettini", era stato arrestato nel maggio del 1999 nella sua proprieta' agricola a 40 km da Bogota', con l'accusa di commerciare eroina negli Usa e in Europa. Sposato con una colombiana era proprietario di una fabbrica di ferramenta, utilizzata per coprire l'attivita' di riciclaggio, al momento dell'arresto stava per aprirne un'altra di pasta. Le indagini della Polizia colombiana avevano portato alla scoperta di almeno 64 conti bancari, tutti inferiori a 10 mila Usd, per un totale di 20 milioni di Usd (44 miliardi di lire).
Pastrana e il ministro della Giustizia colombiana, Rómulo González, hanno concesso l'estradizione verso il Porto Rico anche della colombiana Luz Marina Rugge Roldán, detenuta da gennaio 2000 con l'accusa di "possesso di cocaina con l'intenzione di distribuirla".