Abbandonare o affrontare le conseguenze. E' questo il messaggio che la polizia cinese ha indirizzato a spacciatori e consumatori di droghe, nel momento in cui e' stato registrato un record di sequestri di eroina lungo i confini del sud-ovest, nella regione del Triangolo d'Oro.
Questo succede perche' la piu' popolosa nazione del mondo ha un appetito insaziabile per le droghe illegali, nel momento in cui, aprendo le frontiere a sud per favorire il turismo, apre anche quelle con il Myanmar e ai suoi approvvigionamenti di eroina.
Le autorita' cinesi, per rispondere a questo pericolo, hanno organizzato specifiche forze di polizia per bloccare i traffici di droghe e, per la mancanza di queste stesse droghe che ci sara', per aiutare i tossicodipendenti a modificare le loro abitudini.
Il vice-presidente dell'Accademia di Polizia dello Yunnan, Ma Min'ai, dice che "lo spaccio di droghe e' pericoloso per il mondo e per il popolo cinese. Il suo aumento o la sua diminuzione dipendera' dalla vittoria o meno sulla guerra alla droga". Per far fronte al problema la Cina e' concentrata sui suoi porosi confini con Thailandia e Myanmar, proprio perche' la regione del Triangolo d'Oro, che comprende anche il Laos, e' la principale risorsa per il papavero da oppio..
Sempre Ma Min'ai dice che "il traffico di droghe e' in aumento in Cina", e che la maggiore fonte e' la regione dello Yunnan, nel sud.ovest del Paese, che e' anche zona di transito da Paesi terzi.