Il governatore del Colorado ha annunciato il 29 gennaio che lo Stato sta lanciando due programmi pilota volti ad aumentare l'efficienza energetica nelle industrie della marijuana e della birra.
I programmi, che sono stati avviati in collaborazione con il Dipartimento di sanità pubblica e ambiente (CDPHE) e Colorado Energy Office, sono progettati per promuovere la sostenibilità nei mercati della cannabis e dell'alcool attraverso pratiche innovative di recupero dell'anidride carbonica e collaborazione con aziende di servizi energetici.
Il progetto pilota di riutilizzo di CDPHE prevede l'acquisizione di anidride carbonica emessa durante il processo di produzione della birra e l'utilizzo di tale risorsa nella coltivazione della marijuana, stimolando la crescita delle piante.
Le aziende private di birra e cannabis Denver Beer Co., The Clinic e Earthly Labs collaboreranno con agenzie governative statali per il programma sperimentale. Denver Beer Co. ha dichiarato di ritenere che sarà in grado di catturare circa 100.000 libbre di anidride carbonica all'anno con la tecnologia.
Ecco come funzionerà, secondo lo Stato.
LA BIRRERIA:
Il processo di produzione della birra, in particolare la fase di fermentazione, produce naturalmente anidride carbonica. Mentre i produttori di birra usano l'anidride carbonica per carbonare la birra e pressurizzare le linee in tutta la loro struttura, la pratica corrente per la maggior parte dei produttori di birra, in particolare i birrai artigianali su piccola scala, è quella di far fuoriuscire l'anidride carbonica dalla fermentazione e acquistare l'anidride carbonica da una fonte esterna per la carbonatazione. Utilizzando la nuova tecnologia, i produttori di birra possono invece catturare e immagazzinare anidride carbonica in eccesso per l'uso da parte dei coltivatori di cannabis.
LA CRESCITA:
L'industria legale della marijuana è un grande mercato per il consumo di anidride carbonica, poiché quest’ultima viene utilizzata per far crescere prodotti premium in un arco di tempo ridotto e aumentare i raccolti. L'anidride carbonica è un componente chiave nel processo di crescita delle piante di cannabis poiché la pianta traduce la luce nell'energia necessaria per la crescita.
L'OBIETTIVO:
Il programma pilota dimostrerà un modo economico per le aziende produttrici di birra e marijuana di ridurre le loro emissioni di anidride carbonica, poiché le aziende non dovranno più acquistare biossido di carbonio dalle centrali elettriche e inviarlo via camion in tutto lo Stato. L'implementazione di questa tecnologia ridurrà significativamente la porzione di trasporto della loro impronta di carbonio.
"Siamo impegnati a prendere le misure necessarie per migliorare la nostra qualità dell'aria e ridurre le emissioni nocive", ha detto il governatore Jared Polis (D) in un comunicato stampa. “Questi programmi pilota combinano alcune delle cose per cui il Colorado è noto: responsabilità ambientale, birra artigianale e cannabis. Plaudo alle nostre agenzie statali e ai nostri partner privati ??per aver collaborato a questi programmi innovativi per aiutare a proteggere lo stile di vita del Colorado ".
Jill Hunsaker Ryan, direttore esecutivo di CDPHE, ha affermato che il programma pilota "è un perfetto esempio della volontà dello Stato di far proprie soluzioni creative e invitare le imprese a innovare per aiutare a costruire un Colorado più sano, pulito e sostenibile".
Il comunicato stampa descrive anche un altro programma pilota recentemente lanciato dal Colorado Energy Office, che prevede una partnership con le utility elettriche locali che forniscono alle aziende selezionate di coltivazione di cannabis "valutazioni tecniche gratuite sull'utilizzo dell'energia per comprendere meglio i driver di utilizzo dell'energia e i costi - efficaci opportunità di gestione dell'energia. "
Cinque società di servizi pubblici e 15 coltivatori di marijuana parteciperanno al programma pilota. Inoltre, i coltivatori nelle aree rurali avranno diritto a risorse per sviluppare "piani a più lungo termine per supportare i clienti delle utility del settore della cannabis".
"Le utility dei nostri partner lavoreranno direttamente con i coltivatori di cannabis nei loro territori per esaminare le aree ad alto consumo di energia e le opportunità di cambiamenti operativi che riducono il consumo di energia senza impatti importanti sulle metodologie di produzione", ha dichiarato Will Toor, direttore esecutivo del Colorado Energy Office.
Questi sono gli ultimi passi che l'amministrazione Polis ha adottato per migliorare l'efficienza energetica nel mercato statale della marijuana. L'anno scorso, ha annunciato che la National Governors Association presterà sostegno a cinque Stati, incluso il Colorado, attraverso un programma di due anni progettato per aiutare l'industria ad adottare le migliori pratiche del settore.
Polis ha anche sfruttato gran parte del potenziale dell'industria della canapa nel suo Stato.
Durante il suo discorso sullo Stato dello Stato all'inizio di questo mese, ha sottolineato che "mantenere il Colorado come il primo nella nazione per la canapa industriale" è tra le sue priorità per rafforzare le opportunità economiche nelle comunità rurali.