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Canada. Marijuana terapeutica, dopo il raccolto, i dubbi
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22 dicembre 2001 19:17
 
La Prarie Plant System, la ditta che ha ricevuto l'appalto per la coltivazione della marijuana a scopo terapeutico in Canada, ha effettuato il primo raccolto all'interno della miniera abbandonata di Flin Flon, nello Stato di Mantioba, e le autorita' canadesi sono pronte per iniziare la distribuzione ai primi 680 pazienti che hanno ottenuto l'autorizzazione da Health Canada.
La marijuana potrebbe essere distribuita agli aventi diritto mediante corriere, nelle farmacie, o attraverso gli uffici regionali dell'autorita' sanitaria. Il prezzo non e' ancora stato determinato.
Il contratto con gli appaltatori prevedeva che il primo raccolto fosse effettuato entro il 1 gennaio del 2002, e che la marijuana coltivata avesse una percentuale molto bassa di THC, attorno al 5%. Su questa cifra sono iniziate le prime discussioni, per Pierre Hamel, volontario al "Club Compassion" (un centro di distribuzione semiclandestino di marijuana a scopo terapeutico), il limite del 5% e' troppo basso: "le persone affette da malattie che provocano molto dolore, come la sclerosi multipla, il limite una percentuale di THC del 5% non fa quasi niente, al Compassion Club, riforniamo un centinaio di persone di cannabis con un un livello di THC del 10/15%".
Un sondaggio effettuato lo scorso autunno ha rivelato che l'86% dei canadesi supporta la legalizzaizone della marijuana a scopi medici.
 
 
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