testata ADUC
Brasile. Rio Grande do Sul, in 10 anni i detenuti per droga sono cresciuti del 182,96%
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
13 gennaio 2002 20:16
 
Un'inchiesta del quotidiano di Porto Alegre "Zero Hora" sul sistema carcerario dello Stato del Rio Grande do Sul, offre dei numeri drammatici sui detenuti. In 10 anni il numero delle persone incarcerate e' aumentato del 71,3%. A confermare l'esplosione della criminalita' nello Stato, il numero di ladri, trafficanti di stupefacenti, assassini, stupratori ha superato il numero di mille nuovi detenuti nell'anno appena terminato (1.094 persone). Quasi tre al giorno. Il profilo dei detenuti e' il ritratto del mondo della criminalita'. Oggi il traffico di droghe e' il reato che porta il maggior numero di persone in prigione. In dieci anni e' aumentato del 182,96%. I reati contro il patrimonio, furti e rapine, sono comunque quelli che detengono il primato e sono aumentati del 109%.
Questi numeri hanno portato lo Stato ad investire nella creazione di nuovi penitenziari, nonche' alla manutenzione di quelli gia' esistenti per cifre non di poco conto. Nei dieci anni presi in esami solo gli istituti nuovi sono costati 12 milioni di real (circa 6 milioni di Euro). Anche il numero dei morti tra i detenuti ha subito un picco del 200% negli ultimi cinque anni, molti di questi sono stati assassinati.
La popolazione carceraria del Rio Grande do Sul a dicembre 2001 contava di 14.878 detenuti, contro una capacita' degli istituti di ospitarne 13.617. In tutto il Brasile i detenuti sono 233.859, contro i 167.207 posti dei penitenziari.
Per il giudice Rinez da Trinidade, titolare del Tribunale delle esecuzioni penali (Vec), tutto questo e' da considerarsi come "un assurdo". "E' dimostrato che la prigione non e' uno strumento efficace per combattere la criminalita'", la legge che prevede le pene alternative e il reinserimento sociale gia' esiste, va solo applicata dai giudici. "Come si recupera una persona? Dandogli dignita'. E come si da dignita'? Attraverso il lavoro. Non c'e' dignita' senza lavoro".
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS