Da 50 a 100 grammi di cocaina al giorno, era la quantita' che veniva smerciata da una pizzeria che vendeva per telefono pizze con consegna a domicilio. Parola magica: "pizza farcita". Ed effettivamente sembra che il ripieno fosse soddisfacente, visto che tutte le indagini erano partite da una denuncia anonima di una mamma preoccupata per l'alimentazione del figlio. "Una signora ci ha telefonato dicendo che il figlio ordinava la pizza tutti i giorni, ne mangiava appena un pezzetto e diceva di essere sazio" conferma Talma Bauer a capo delle indagini per la Polizia di San Paolo. E' stato arrestato un trentenne in flagranza di "consegna".