Il narcotrafficante Fernandinho Beira-Mar, detenuto in un carcere di Brasilia, ricevera' 500 mila Usd da una casa editrice per scrivere un libro con la sua autobiografia. Luis Fernando da Costa, 34 anni, conosciuto come Beira-Mar per il nome della favela di Rio de Janeiro dove era nato, era considerato uno dei maggiori narcotrafficanti brasiliani.
Arrestato agli inizi degli anni 90 e condannato a 14 anni di carcere, scappo' di prigione nascondendosi prima in Paraguay e poi in Colombia. E' stato arrestato di nuovo l'anno passato dall'Esercito Nazionale colombiano in una regione controllata dai guerriglieri delle Farc, Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia.
Fernandinho Beira-Mar ha accettato l'offerta di raccontare la sua infanzia, la poverta' e poi la sua ascesa nel mondo del narcotraffico, i rapporti con i politici e gli imprenditori, ponendo come unica condizione quella di non fare nomi. Sara' sicuramente un libro che fara' discutere.