Il ministero della Giustizia ricorrera' alla Procura Generale della Repubblica perche' investighi e sanzioni il procuratore antidroga che rimise in liberta' l'ufficiale di polizia preso con 121 bustine di cocaina lo scorso 30 settembre. Il viceministro della Giustizia, Carlos Alberto Goitia, ha infatti dichiarato che la legge e' uguale per tutti e che non debbono esistere dei privilegi. Il procuratore in questione infatti ha violato il Nuovo Codice di Procedura Penale per quanto riguarda la rimessa in liberta', non avendo vincolato l'ufficiale di polizia a rimanere a disposizione della Procura, che poi e' scappato.