Aprendo un dibattito sulla droga organizzato dalla Family Concil locale, il ministro della polizia statale del South Australia, Robert Brokenshire, ha dichiarato che le leggi troppo libertarie fatte alla fine degli anni '80 sulla cannabis, sono state una delle ragioni maggiori per un vero e proprio boom del consumo di stupefacenti e dei crimini correlati che si sono manifestati negli anni successivi. "Comunque -prosegue Brokenshire- questo non e' l'unico fattore. L'Australia non e' rimasta immune dall'aumento mondiale di consumo di droghe e di traffico".
Da quando vennero cambiate, in senso piu' liberale, le leggi sulla cannabis, l'Australia ha avuto e continua ad avere percentuali record di consumatori tra i 15 e i 19 anni. Brokenshire ha aggiunto che circa la meta' (il 48.9%) dei consumatori di droghe iniettabili, ha commesso un crimine nell'ultimo mese, e che la droga e' dietro un crimine su 5 commesso nel South Australia.