"Questa e' una celebrazione amara", ha spiegato Eric Olson di Amnesty International nel corso di una corso di una conferenza stampa celebrata al Congresso Usa. Olson ha ricordato che rispetto a tre anni fa oggi ci sono piu' sfollati per il conflitto armato colombiano (412.000 contro i 317.340 del 2000) e un maggiore numero di assassinii o persone scomparse (20 al giorno, contro i precedenti 14).
Amnesty International e altre organizzazioni come il Gruppo di Lavoro Latinoamericano e il Centro di Politica Istituzionale hanno qualificato il Plan Colombia con una "F" (come "fracaso", cioe' fallimento).
"Tre anni dopo e piu' di 2 mila milioni di dollari dopo, il Plan Colombia ha fallito miserabilmente", ha ammesso anche la rappresentante per i democratici Janice D. Schakowsky: "le mie peggiori paure sono diventate realta'". La legislatrice ha precisato che il il Plan e' fallito perche' le coltivazioni di coca sono aumentate nelle Ande negli ultimi tre anni e perche' il consumo di cocaina negli Usa, o la disponibilita' di questa droga nel mercato statunitense, non sono diminuiti.
Secondo una statistica del Dipartimento di Stato, citata nella conferenza, la produzione di coca in Peru', Bolivia e Colombia e' cresciuta dai 184.900 ettari del 2000 ai 205.400 ettari alla fine del 2002.
Anche il democratico James McGovern ha denunciato che da quando il Plan e' stato messi in piedi la situazione nel Paese andino e' peggiorata notevolmente. Dalla sua prima visita nel 2000 a quella realizzata quest'anno, cio' che ha visto e' piu' violenza, piu' paura e una sempre maggiore assenza dello Stato nelle regioni interne del Paese. Il Plan Colombia e' oggi sempre "meno una creatura dei colombiani e piu' una creatura delle strategie militari statunitensi", ha aggiunto McGovern che ha criticato la recente certificazione da parte di Colin Powell per il rispetto dei diritti umani da parte dell'Esercito colombiano. Il riconoscimento e' stato utile per concedere un finanziamento di 31,6 milioni di dollari in aiuti militari, pero' "non solo non va bene, ma intacca anche la credibilita' degli Stati Uniti come difensori dei diritti umani".
I sostenitori del Plan Colombia evidenziano rapporti come quello dell'Ufficio delle Nazioni Unite che lo scorso mese ha scritto che in Colombia le coltivazioni di coca si sono ridotte del 37% tra il 2000 e il 2002.