testata ADUC
Spagna. Un piano per prevenire il consumo di droghe nelle scuole
Scarica e stampa il PDF
Articolo di Rosa a Marca
22 luglio 2006 14:50
 
Tra gennaio e maggio di quest'anno, 62 persone sono state fermate per aver venduto droga nelle vicinanze delle scuole. E nello stesso periodo sono state eseguite 2.963 azioni di polizia in 1.560 istituti scolastici, che hanno portato al sequestro di 3.013 dosi, principalmente di cannabis e cocaina. I dati li ha resi noti la ministra della Sanita' Elena Salgado presentando il programma pilota Itaca, volto a prevenire il consumo di sostanze stupefacenti a scuola e indirizzato a 90.000 alunni. Vigilanza e repressione del piccolo spaccio fanno parte di questo piano governativo.
Itaca e' dotato di 1,5 milioni di euro, e' frutto della collaborazione dei ministeri di Sanita', Educazione e Scienza, sara' attuato in tutte le Comunita', tranne che nel Paese Basco. Si articola in tre attivita' distinte che riguardano bambini e adolescenti dai 6 ai 18 anni sparsi in mille istituti scolastici. La prima, indirizzata ai bambini dai 10 ai 12 anni, consiste in un concorso multimediale denominato El secreto de la buena vida, cui parteciperanno 80.000 bambini. La seconda, Guia-Taller Odisea si rivolge agli adolescenti dai 16 ai 18 anni e servira' da esperienza pilota nei centri di assistenza sociale, destinati a dare una formazione anche lavorativa agli adolescenti che non sono riusciti a terminare gli studi e che sono considerati piu' vulnerabili. Il terzo e' il programma Argos, uno strumento in piu' per il personale sanitario che si occupa sia di prevenzione sia degli effetti del consumo precoce di droghe. Una volta applicato, il programma Itaca sara' sottoposto a verifica, e se i risultati saranno positivi verra' generalizzato.
L'iniziativa riflette l'intento della Sanita' di frenare il consumo di droghe, in particolare proprio tra i giovanissimi. La ministra ha ricordato che la droga e' diventata un grosso problema di salute pubblica, posto che, nell'ultimo anno, il 78% degli adolescenti ha fatto uso di tabacco, l'82% ha consumato alcol e, di questi, il 34,8% ammette di essersi ubriacato nel mese precedente l'indagine. Inoltre, in questa fascia di popolazione l'uso di cannabis e' raddoppiato in dieci anni, passando dal 18,2% del 1994 al 36,6% del 2004 e la cocaina e' quadruplicata: dall'1,8% al 7,2%. A cio' si aggiunga un sensibile abbassamento della percezione del rischio legato all'uso di droghe: in quanto alla cannabis, tra il 1994 e il 2004 e' scesa dal 60% al 36,9% la quota di alunni che ne avvertono il pericolo; per la cocaina sono dieci punti in meno (dal 78,5% al 70,6%).
A settembre la ministra presentera' un disegno di legge per prevenire il consumo di alcol. Esso prevede, tra l'altro, di unificare a 18 anni l'eta' a partire dalla quale si possono acquistare alcolici; oggi, in alcune Comunita' lo si autorizza gia' a 16 anni.
 
 
ARTICOLI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS