testata ADUC
Italia. Legalizzare la cannabis per disincentivare consumo di colle e lacche
Scarica e stampa il PDF
Articolo di Pietro Yates Moretti
13 aprile 2007 11:39
 
Ormai non passa giorno senza che venga lanciato l'allarme su qualche nuova droga. Ieri e' stato il caso di colle e lacche, a cui immediatamente si risponde ipotizzando nuove politiche proibizioniste e campagne pubblicitarie shock. Qualche mese fa era toccato alla salvia divinorum. Ma sono moltissime le sostanze legalmente in commercio che potrebbero avere proprieta' stupefacenti: benzina, vernici, gomma, plastiche, farmaci contro il raffreddore, e cosi' via. E' chiaro che la politica proibizionista non puo' funzionare, a meno che non si voglia proibire tutto cio' che potenzialmente da' il senso di alticcio.
Forse sarebbe il caso di cominciare a chiedersi perche' i giovani sperimentano con successo sostanze apparentemente cosi' estranee al mondo della droga. A nostro avvisto, quello che incentiva questo comportamento e' il fatto che la persona che vuole questo senso di alticcio (che male ci sara' poi mai!) e' costretta a ricorrere a sostanze legali se non vuole rischiare il carcere. Legalizzare la cannabis potrebbe essere un modo per disincentivare il consumo di altre sostanze realmente pericolose e mortali, consumate per raggiungere una momentanea alterazione della coscienza. Insomma, molto meglio una canna del SuperAttack.
 
 
ARTICOLI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS