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Italia. Arrestato per 4 piante di Canapa
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Articolo di Fabio F.
26 ottobre 2003 18:58
 
Quello che segue e' il testo di una lettera che abbiamo ricevuto oggi.

Salve sono un socio di ACT fin dall'inizio, ex-tossicodipendente da Eroina, affetto da Epatite C e con problemi dalla nascita di depressione e di insonnia!
Grazie alla Canapa e ai suoi derivati, sono riuscito a trovare una stabilita', ad avere una vita regolare, a non abusare piu' delle sostanze che danno forte dipendenza e gravi effetti collaterali! Ho una famiglia, una moglie e una figlia, lavoro regolarmente e mi coltivo la mia medicina: "La Canapa", sia perche' e' molto difficile trovarne nel mercato nero di buona qualita' e sia perche', se mi rivolgo al mercato nero, e' molto piu' facile che trovi della Cocaina o dell'Eroina che della cannabis!
Il 6 ottobre avevo finito di essiccare il mio raccolto: 4 piante alte 1,50cm e larghe la meta', per un peso lordo di 1.750gr piu' 13gr di Hashish e mentre ancora stavo facendo la manicure al mio raccolto (tagliare le foglie), il giorno dopo, qualche persona disinformata e manipolata ha chiamato il 113 e mi sono trovato l'intero commissariato di Primavalle dentro casa! 4 macchine della polizia 12 uomini, hanno perquisito casa mia, casa di mio padre e dei miei fratelli, casa di campagna dove avevo coltivato le piante e terreno circostante! Si sono meravigliati di avere trovato poca Canapa, pensavano di trovarne molta di piu', tant'e' vero che uno di loro ha provato a dirmi: se ci fai prendere uno piu' grande ti lasciamo stare! e Io gli ho risposto: Non sono uno spacciatore, sono un malato che si produce la sua medicina e non faro' mai arrestare un altro malato al posto mio, sono un attivista e il mio scopo e' quello di riportare all'umanita' questa pianta dai 50.000 usi che appartiene al patrimonio vegetale del pianeta e non puo' essere illegale!

Alla fine sono stato arrestato per coltivazione a fini di spaccio, nonostante fosse palese l'uso personale! Ho trascorso una notte in una cella al commissariato di polizia, e al mattino dopo, al processo per direttissima, il PM Poliremo di Civitavecchia ha chiesto la custodia cautelare in carcere, ho ottenuto i domiciliari, dove sono tuttora in attesa di un altro processo che si terra' il 3/11/2003!

Il giorno 15/10/2003 ho provato a patteggiare con il PM, il quale si e' accordato con il mio avvocato per: all'inizio, 10 mesi con pena sospesa, poi -siccome sembrava troppo poco per il PM- ha detto: facciamo un anno e 4 mesi (proprio come al mercato). Ma al giudice non andava bene l'accordo, dicendo che un anno e 4 mesi andavano bene, ma di carcere! Avete capito bene, mi volevano dare un anno e 4 mesi di carcere per 4 piante di canapa, a quel punto sia il PM che l'avvocato si sono messi a ridere, il primo se ne e' andato e il secondo si e' rifiutato. E ora attendiamo il 3 novembre con un altro giudice! Ah, scordavo di dire che sono incensurato, e che senza una perizia sulla canapa sequestrata non si puo' arrestare le persone, perche' potrebbe essere priva di THC il principio attivo o sotto lo 0.3% quindi perfettamente legale!

Poi dicono che le carceri sono strapiene e la giustizia intasata! Ma la cosa che piu' mi ha scioccato di questa vicenda e' stata che tutti dai poliziotti, al PM, all'avvocato, e si capiva che anche il giudice la pensava cosi', mi dicevano: Era meglio che te la compravi, non dovevi dire che l'hai coltivata, la coltivazione e' un reato di per se', piu' la detenzione ai fini di spaccio! Praticamente e' palese che vogliono tutti la stessa cosa: alimentare il narcotraffico internazionale, arricchire e proteggere le narcomafie, le lobby petrolchimiche, i magnati della carta e dell'industria tessile e arrestare chi non porta denaro al sistema o chi lo puo' danneggiare, anzi imprigionarlo perche' pericoloso in quanto potrebbe insegnare ad altri a farsi la medicina da soli o semplicemente pericoloso perche' sa' la verita' sulla Canapa e puo' informare gli altri!

Purtroppo questa vicenda mi ha confermato tutto, quello che gia' sapevo, ossia, che l'ordine viene dagli Stati Uniti come i narco-test che abbiamo alla questura di Roma, come accordi presi da Craxi Bettino prima del 90, da cui e' scaturita la Jervolino-Vassalli, ddl n.309/90 che e' tuttora in vigore a tutti gli effetti, anche perche' nel referendum del 93 si sono scordati la coltivazione (altro elemento prova delle manipolazioni delle lobby petrolchimiche che, non scordiamoci che finanziano i Governi e le campagne elettorali di essi) tant'e' vero che nessun Paese Europeo puo' cambiare le leggi sulla Canapa senza violare le convenzioni ONU del 1961 (volute fortemente dagli USA). La stessa Svizzera da quando e' entrata a far parte dell'ONU (neanche un anno), da quel momento ha cominciato a chiudere i canapai!

E' una guerra fredda che si combatte da piu' di 70 anni su tutto il globo, pero' siamo tutti vittime, sia i consumatori che non, per i benefici che la canapa potrebbe portare all'umanita' e al pianeta terra, e per i malefici che la petrolchimica sta' manifestando su tutto il globo! Senza contare che la prima e' rinnovabile e infinita, e potrebbe essere disposta su tutto il pianeta in quanto la canapa cresce su tutti gli emisferi; la seconda finira' fra 50 anni ed e' disposta male e gestita malissimo (causa di guerre infinite) e distruzione ambientale!

Ho mandato a Gianfranco Fini, un documento di 25 pagine, che spiega brevemente i motivi per cui e' proibita la Canapa sul globo e i 50.000 usi che se ne possono fare, e la mia vicenda giudiziaria per mostrargli che non c'e' bisogno di inasprire le pene, ma c'e' bisogno di cambiarle, visto che l'economia italiana e' ferma da 3 anni e che non ci sono neanche' piu' i soldi per le pensioni, e' ora della rivoluzione della canapa a tutti i livelli, porterebbe enormi benefici agli italiani e alle casse dello Stato!
E un domani la criminalizzazione di un vegetale sara' vista come stupida e retrograda, se non terroristica integralista!

Io finche' avro' vita, mi battero' per la legalizzazione della Canapa, come spero anche voi e chi ha un briciolo di razionalita'! Anche se questo comporta a provvedimenti giudiziari! Se una legge e' ingiusta va violata proprio per dimostrarne la sua incoerenza e incostituzionalita'!
Vi ringrazio anticipatamente, grazie e verdi saluti!
 
 
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