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Italia. Abituale amministrazione?
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11 luglio 2003 17:25
 
Quello che segue e' il testo di una lettera che abbiamo ricevuto oggi.

Arresto assurdo aiuto cosa devo fare???

Chiedo aiuto: mi chiamo G. P. e in data 10 di c.m. 2003 sono stato arrestato dalla Compagnia Carabinieri Trionfale di Roma per il possesso di due piantine di marijuana.
E' stata una cosa assurda!
Hanno calpestato tutti i miei diritti di cittadino e di incensurato. Ora mi ritrovo a dover firmare tutti i giorni alle 11, e con un verbale pieno di bugie e falsita'.
Sono stato trattato come un mafioso, minacciato. Hanno verbalizzato -oltre alle due piante di 130 e 150 cm- anche piantine senza Thc; semi di insalata e hanno scritto che erano di cannabis; salvia divinorum e hanno detto che era cannabis; prezzemolo e hanno detto che era cannabis; piante di 5 cm dicendo che avevano principio attivo. Hanno sequestrato un semplice libro, e delle pinzette, perche'??
Mi hanno negato al momento della perquisizione contatti con un avvocato, mio padre, togliendomi tutti i mezzi di comunicazione. E hanno scritto sul verbale che io ho rifiutato, non intendendo avvalermi di tale facolta'.
Premetto che uso marijuana per curare uno stato ansioso, documentato dai medici, per evitare di prendere benzodiazepine la sera, pure questo documentato, e per aiutarmi a finire un maledetto piano metadonico.
Sono entrati senza alcun mandato, devastando una casa non mia, e hanno scritto che mi appartiene, dove vive mia mamma, con due tentativi di suicidio alle spalle, una forte schizzofrenia,18 ricoveri tramite t.s.o. e in cura presso il Cim della mia zona.
Hanno detto che avrebbero svegliato anche lei dopo che sapevano che questa povera donna prende ben tre psicofarmaci per dormire.
Mi hanno negato di chiamarla dalle 20.30, quando e' cominciata la perquisizione, fino alle 10 del mattino successivo. E io ho detto piu' di una volta che mia madre era a rischio. Ho detto della mia situazione familiare e ho chiesto un aiuto.
Se ne sono fregati completamente.
Anche il giudice non ha dato peso alle cose serie, pensava ai grammi in piu' o in meno.
Sono schifato da questo maledetto Paese di mafiosi e di corrotti. Trattenuto tutta la notte e la mattina e come incensurato, al processo mi hanno dato le firme. Assurdo veramente.
Trattato come un tossico, come uno spacciatore di eroina. I carabinieri alla fine non sapevano piu' che dire, anzi, ma in tribunale certi giudici dovrebbero eliminarli.
Se potete divulgate questa lettera a tutti.
G.P.
 
 
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