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India. Si sta perdendo la battaglia contro la tossicodipendenza
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Articolo di Katia Moscano
2 agosto 2004 18:39
 
Il primo rapporto sul consumo delle droghe a cura dell'Unodc (Ufficio delle Nazioni Unite contro il crimine e le droghe), di concerto con il ministero delle politiche sociali, riporta che
- a Nuova Delhi, il 44,7% delle richieste per le comunita' terapeutiche provengano da eroinomani, e che quelle degli alcolisti siano il 26%;
- la dipendenza inizia intorno ai 24 anni;
- l'eroina e' la droga piu' comune nelle aree urbane, e l'oppio in quelle rurali;
- mediamente, gli eroinomani sono bene istruiti, lavoratori e giovani non sposati, e per l'aumento della circolazione delle droghe sono numerosi nelle metropoli;
- si registra una diffusione, per la facilita' di prescrizione e di reperimento, degli antidolorifici iniettati per via endovenosa.
Sul mercato interno si stanno imponendo anche le droghe sintetiche. Alle metamfetamine si affiancano le anfetamine e il metcatinone, meglio conosciuto come Cat. Vernici e colle da sniffare stanno diventando popolari quanto l'eroina, l'hashish e il mandrax. Senza un adeguato controllo del fenomeno, che riguarda ora anche gli strati piu' elevati della societa', i bambini e gli studenti delle aree urbane, 15 milioni di indiani potrebbero diventare dipendenti entro la fine dell'anno.
Afghanistan, Bangladesh, Bhutan, India, Iran, Maldive, Nepal, Pakistan e Sri Lanka, sono i Paesi toccati, particolarmente negli ultimi anni, dal traffico degli stupefacenti. I laboratori illegali, infatti, sorgono nelle aree dove le materie prime sono facilmente reperibili. L'Afghanistan e' al primo posto nel mondo, per produzione d'oppio ed eroina, mentre il nord America lo e' per le metamfetamine. In Europa, la maggior parte dei laboratori clandestini sono in Gran Bretagna, Olanda, Polonia e Germania. Le droghe sintetiche prodotto nell'Asia meridionale ed sud-occidentale hanno una rete di distribuzione mondiale.
In India c'e' una produzione legale d'oppio, per la quale e' necessario un permesso del Governo. Accanto ai 35 mila ettari di coltivazioni legali d'oppio nel Rajastan, nel Madhya Pradesh e nell'Uttar Pradesh, ce ne sono altri illegali. Il valore, sul mercato mondiale, dell'eroina e della morfina prodotte da queste coltivazioni e' 25 volte maggiore di quello interno. Per questo la produzione e l'esportazione attirano investimenti illeciti.
Il Parlamento ha approvato la "Narcotics Drug and Psychotropic Substance Act" nel 1985, mentre la "Narcotics Control Bureau" del 1986 prevede una maggiore e piu' efficace coordinazione contro i traffici illeciti. La legge prevede dieci anni di prigione per il reato di traffico di droghe, ma per la lunga pendenza dei processi e le molte assoluzioni sono pochi i colpi inflitti alle organizzazioni criminali. Per questo e' urgente una collaborazione tra le organizzazioni internazionali e quelle indiane.
 
 
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