Alla vigilia della convention democratica di Boston in cui verra' ufficializzata la candidatura di John Kerry per la corsa alla Casa Bianca di novembre, in Colombia ci si chiede che cosa cambierebbe, in particolare in merito all'impegno Usa per la lotta alle droghe.
Una risposta la cerca oggi sul quotidiano El Tiempo Juan Manuel Santos*. "Cio' che piu' ci interessa e' se continuera' il Plan Colombia. A favore si potrebbe segnalare che Kerry ha sempre votato affermativamente su ogni punto del Plan, e che aveva dato un grande sostegno quando Clinton lo presento' al Congresso per la prima volta, come una misura politica bipartisan. Un altro fattore che gioca a favore del Plan e' che Randy Beers, possibile successore di Condoleezza Rice come consulente per la sicurezza nazionale se vince Kerry, e' stato uno dei suoi architetti, conosce i dettagli del Plan meglio di molti colombiani e continua a sostenerlo.
Contro il Plan potrebbe giocare la precaria situazione fiscale e la ferrea opposizione agli aiuti nordamericani di molti democratici, molto attivi nella campagna presidenziale. Tutti i giorni arrivano numerose lettere nella sede della campagna chiedendo che gli Usa si ritirino da questo impegno in Colombia. Non aiuta neppure che un altro buon amico del nostro Paese e anch'egli ideatore del Plan, Sandy Berger (consulente di Clinton), sia caduto in disgrazia questa settimana per essersi portato a casa documenti riservati della sicurezza nazionale. Si e' dovuto ritirare dalla campagna e ora e' sotto inchiesta dell'Fbi.
Kerry ha posto sempre molta attenzione al problema del narcotraffico. Ha perfino scritto un libro sull'argomento. E stato durissimo con (l'ex presidente colombiano, accusato di narcotraffico, ndr) Samper e piu' recentemente (un paio di anni fa) ha espresso dei giudizi molto duri sui colombiani, che poi ha corretto grazie all'intervento dell'ambasciatore Moreno. E' possibile quindi che assuma una posizione piu' dura su questo fronte, e su quel fronte ci saremo noi colombiani, nel bene e nel male".

* Juan Manuel Santos, e' presidente della Fundacion Buen Gobierno, e direttore e presidente del quotidiano di maggiore diffusione in Colombia El Tiempo. E' stato deputato, ministro per gli Affari Esteri, delle Finanze e vicepresidente della Colombia.