La coca in Bolivia e' per la masticazione tradizionale La Bolivia si divide in zone in cui le piante della coca sono illegali e in altre in cui la loro coltivazione e' permessa per i nativi. Una delle zone in cui la coltivazione e' proibita, per esempio, e' la regione del Chapare, nel Tropico del Cochabamba. Tuttavia i cocaleros boliviani insistono nel ripetere che la foglia di coca non e' la cocaina. Per loro, la masticazione della foglia di coca e' una tradizione.
Masticare la foglia di coca, una pianta psicoattiva -che fa funzionare il cervello piu' rapidamente- e' una tradizione in Bolivia. L'uso della pianta e' anche una necessita' per affrontare l'altitudine e il freddo delle Ande. I nativi fanno un paragone e arrivano a dire che per loro, masticare la coca, e' come per noi brasiliani, prendere il guarana'. La cosa interessante da notare in questa storia tra le zone delle piantagioni legali e illegali e' come gli Stati Uniti la seguono in maniera costante.
Il Governo nordamericano invia del denaro in Bolivia per eradicare le piantagioni della zona del Chapare attraverso delle coltivazioni sostitutive. Ma allora sorge una questione polemica: come sostituire il simbolo di un popolo? L'identita' di un popolo? I boliviani non vivono senza la coca cosi' come molti di noi brasiliani, non viviamo senza il caffe'.

* Gia' segretario antidroga del Brasile