Gli Stati Uniti hanno sanzionato l'ex presidente haitiano Michel Martelly per presunto traffico di droga, accusandolo di alimentare la violenza e l'instabilità in atto nella nazione caraibica.

Il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti sostiene che Martelly abbia abusato della sua influenza per facilitare il traffico di droga negli Stati Uniti. Lo accusa anche di riciclaggio di proventi illeciti di droga, di collaborazione con trafficanti di droga haitiani e di sponsorizzazione di numerose gang con sede ad Haiti.

Le sanzioni annunciate martedì proibiscono alle istituzioni e ai privati ??statunitensi di intrattenere rapporti finanziari con Martelly.

"L'azione odierna contro Martelly sottolinea il ruolo significativo e destabilizzante che lui e altre élite politiche corrotte hanno avuto nel perpetuare l'attuale crisi ad Haiti", ha affermato il sottosegretario facente funzione per il terrorismo e l'intelligence finanziaria del Tesoro, Bradley Smith.
Il portavoce del Dipartimento di Stato americano Vedant Patel ha affermato che il provvedimento "dimostra l'incrollabile determinazione degli Stati Uniti nel promuovere l'assunzione di responsabilità per tutti gli individui le cui attività contribuiscono alla violenza delle gang e destabilizzano l'ambiente politico ad Haiti, indipendentemente dal loro grado o dalla loro posizione".

Martelly, che è stato presidente di Haiti dal 2011 al 2016, era già stato sanzionato dal Canada il 17 novembre 2022 perché sospettato di aver protetto o sostenuto le attività di bande criminali.

(comunicato stampa di Us Department of State + CNN del 20/08/2024)
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