Il fratello di Patricia Gonzàlez, ex-procuratore generale della Repubblica di Chihuahua, accusa sua sorella di lavorare per il cartello di Juarez
in un video diffuso su Internet.
Mario Gonzàlez e' stato catturato giovedi' scorso nella capitale dello Stato alla frontiera americana del Texas dove sua sorella lo scorso 4 ottobre aveva lasciato il suo posto nell'ambito di un rinnovo degli incarichi.
Ammanettato e attorniato da cinque uomini col volto coperto in uniforme e armati di fucile, interrogato da un interlocutore che non si vede ne video, ha dichiarato di essere legato al cartello di Juarez che nella regione ha il suo insediamento storico e che ormai e' in lotta con l'altro cartello di Sinaloa. Il nostro sostiene che sua sorella e' incaricata di proteggere la stessa organizzazione e i suoi uomini contro "La Linea" e l'accusa di aver ordinato degli omicidi, citando quelli di due giornalisti, nel 2006 e nel 2008. Nel contempo ha anche accusato il governo dello Stato, il cui mandato e' terminato agli inizi di ottobre, di essere stato in contatto con lo stesso cartello.