La legalizzazione della cannabis è oggetto di dibattito in Polonia da molti anni e attualmente sono allo studio diverse leggi. Il Ministero della Salute si è recentemente espresso a favore della depenalizzazione della cannabis.
Jakub Gajewski e l'Associazione per la canapa libera
Da molti anni l’ associazione Wolne Konopie (Canapa Libera) è uno dei movimenti più conosciuti a favore della legalizzazione della cannabis in Polonia. La collaborazione con i politici di sinistra ha portato alla stesura di un disegno di legge per depenalizzare il possesso di 25 grammi di cannabis e la coltivazione di un massimo di quattro piante di cannabis.
Nel giugno 2024 si è tenuto un importante incontro con un rappresentante del Ministero della Salute, il quale ha dichiarato che lo stesso Ministero della Salute era pronto a sostenere il disegno di legge per depenalizzare il possesso di 25 grammi di cannabis e la coltivazione di 4 piante di cannabis.
"Questo è un passo nella giusta direzione, ma c'è ancora molta strada da fare", ha detto Gajewski.
Tuttavia, questi successi non sono stati esenti da problemi. A luglio si è tenuta una riunione interna in cui gli attivisti hanno discusso la via da seguire. Da un lato hanno ottenuto il sostegno del viceministro dell’Agricoltura, Michal Ko?odziejczak, che ha notevolmente rafforzato la loro posizione. D'altra parte, si rendevano conto che molte difficoltà li attendevano ancora.
“Al momento non è saggio presentare il disegno di legge perché Andrzej Duda porrà il veto. Tuttavia, vediamo possibilità di depenalizzazione nella seconda metà della legislatura, a condizione che i polacchi eleggano un presidente che non sia associato a Diritto e Giustizia. A questo proposito abbiamo in programma un incontro con il potenziale candidato alla presidenza Rafal Trzaskowski per discutere delle sentenze perdonabili. Ad agosto, il Ministero della Salute ha accettato di depenalizzare il possesso di 25 grammi di cannabis e la coltivazione di tre piante di cannabis, il che è una buona notizia per noi e dimostra una volontà politica di cambiamento, ha spiegato.
Przemyslaw Zawadzki: Opzione minima e progetti più grandi
Tuttavia, gli sforzi per la legalizzazione non sono guidati solo da Wolne Konopie. Anche Przemys?aw Zawadzki si è battuto per molti anni per un cambiamento della legge. Il suo disegno di legge presentato il 20 aprile 2024 volto a depenalizzare la coltivazione di una pianta e il possesso di 15 grammi di cannabis ha fatto molto discutere.
"Molti di voi hanno detto che la fattura da me presentata […] prevedeva una quantità troppo piccola", ammette Zawadzki. “E anche se penso che sarebbe un enorme successo per l’attuale parlamento adottare un simile progetto, è l’opzione minima e non l’unica”.
Tuttavia, Zawadzki sottolinea che il problema non viene solo dal presidente Andrzej Duda, che ha annunciato che avrebbe posto il veto su tale legge. "Sig. È Duda il problema?”, dice il signor Zawadzki. “Per me, però, il problema più grande resta il parlamento conservatore. Sfortunatamente, potremmo dover aspettare più di nove mesi”.
Politica e società: evoluzione dei sentimenti
Da un punto di vista politico, la legalizzazione della cannabis in Polonia sembra essere una questione più complicata di quanto si possa pensare. L'attuale presidente, Andrzej Duda, è fortemente contrario a tali cambiamenti, il che significa che, anche se il disegno di legge dovesse passare in parlamento, un veto presidenziale potrebbe bloccare l'intera iniziativa per gli anni a venire.
D’altro canto, le elezioni presidenziali del 2025 potrebbero portare nuove dinamiche a questo dibattito. Molte persone, compresi i rappresentanti di Wolne Konopie, ripongono le loro speranze nel potenziale candidato presidenziale Rafal Trzaskowski, che sembra più aperto alla liberalizzazione delle leggi sulla cannabis.
Tuttavia, la legalizzazione della cannabis non è solo una questione di politica, ma anche di sentimento pubblico. Come mostrano numerosi sondaggi, i polacchi sono sempre più aperti all’idea di legalizzare la marijuana.
L’ultimo sondaggio CBOS effettuato nel 2024 mostra che il 74,3% dei polacchi è favorevole alla legalizzazione della cannabis ricreativa. Molti la vedono non solo come una misura terapeutica, visto che il mercato polacco della cannabis terapeutica esplode, ma anche come un modo per aumentare la libertà individuale e ridurre la repressione contro i consumatori.
Qual è il prossimo passo?
Il futuro della legalizzazione della cannabis in Polonia è incerto, ma gli attivisti e i sostenitori del cambiamento della legge non sono pronti a arrendersi. Wolne Konopie e altre organizzazioni stanno pianificando altre attività per esercitare pressioni sui politici e costruire un’ampia coalizione comunitaria.
"Vogliamo incontrare le ONG a settembre per creare una coalizione di pressione ancora più ampia", ha annunciato Gajewski . Sono previsti anche altri incontri con politici, consultazioni con rappresentanti dell'industria e attività educative per il pubblico.
L’esito delle elezioni presidenziali del 2025 potrebbe anche determinare il futuro della legalizzazione della cannabis in Polonia. Se vincesse un candidato favorevole, la strada verso la legalizzazione potrebbe aprirsi. Altrimenti, il lavoro sulla legge potrebbe essere bloccato per anni.
(Aurélien BERNARD su Newsweed del 03/09/2024)
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