Il primo ministro Scott Morrison continua ad inviare messaggi contrastanti sulla posizione del governo sulla droga dopo che è diventata legale nella capitale.

Dal 31 gennaio, i maggiorenni nell'ACT possono legalmente possedere fino a 50 grammi di cannabis secca o far crescere due piante in casa, fino a un massimo di quattro piante per famiglia.
Sarà un reato fumare o usare la cannabis in un luogo pubblico o esporre un bambino al fumo di cannabis e le installazioni idroponiche saranno ancora illegali.

Parlando al National Press Club, Scott Morrison ha affermato che le leggi sulla droga sono di competenza degli Stati. "Gli Stati hanno l'autorità legale su queste questioni", ha dichiarato Morrison. "Sono sempre stato un federalista e gli Stati prenderanno le proprie decisioni in base alle proprie priorità".
Tuttavia l'ACT è un territorio. La legalizzazione della cannabis sembra anche essere in contrasto con il codice penale del Commonwealth, che la classifica come sostanza controllata.
E Morrison ha detto che si aspettava che la legge fosse confermata.
"Mi aspetto che le forze dell'ordine federali facciano rispettare la legge", ha dichiarato Morrison.
Il capo della polizia dell'ACT, Ray Ray Johnson, aveva detto in precedenza che la polizia era rimasta confusa su come far rispettare le leggi sulla cannabis dopo la legalizzazione a Canberra.