Il presidente messicano Andrés Manuel López Obrador ha nominato per la prima volta una donna al Segretariato della Sicurezza, che coordina la lotta alla criminalità organizzata, dopo che Alfonso Durazo ha ufficializzato le sue dimissioni dall'incarico scorso 30 ottobre.
López Obrador ha offerto, in una conferenza stampa, l'incarico a Rosa Icela Rodríguez, attuale coordinatrice di Ports and Merchant Marine.
Il Segretariato per la sicurezza e la protezione dei cittadini coordina il gabinetto presidenziale e tutto ciò che riguarda la politica criminale, quindi il suo capo funge da una sorta di super ministro.
Rodríguez non ha ancora confermato di accettare, poiché si sta riprendendo dal covid-19.
Giornalista di professione, la funzionaria è una vecchia e stretta collaboratrice di López Obrador da quando era capo del governo di Città del Messico (2000-2005).
Il sindaco della capitale, Claudia Sheinbaum, ha sostenuto la nomina di Rodríguez, che fino a poco tempo fa ha svolto le funzioni di segretario del governo della capitale.
"È una donna di provata integrità, onesta, professionale, laboriosa e con capacità di coordinamento", ha scritto Sheinbaum su Twitter.
López Obrador l'aveva incaricata di coordinare i porti marittimi a luglio nell’ambito di una strategia per combattere il traffico di droga, il contrabbando e la corruzione nelle dogane.
Se accetterà l'offerta, dovrà affrontare una delle missioni più complesse del gabinetto presidenziale, in un paese tormentato dalla violenza dei cartelli della droga e di altri gruppi della criminalità organizzata.
L’incarico di segretario alla sicurezza è rimasto vacante dopo le dimissioni di Durazo - annunciate diversi giorni fa - per candidarsi a governatore dello stato di Sonora nel 2021.
(AFP)
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