Il cartello Jalisco Nueva Generación utilizza droni domestici modificati con esplosivi per effettuare attacchi contro i suoi rivali.
I droni sono diventati un'estensione fondamentale per le forze dell'ordine. Ma possono anche cadere nelle mani sbagliate e rappresentare un vero pericolo.
Ne sanno molto in Messico, un paese con un tasso di omicidi molto alto in cui i cartelli della droga gestiscono interi stati. Lì, i grandi signori della droga hanno armi e attrezzature ancora migliori delle autorità e, come potrebbe essere altrimenti, hanno anche dei droni: la facilità di acquisto di questi dispositivi li rende particolarmente attraenti per le loro guerre. Non hanno, per il momento e per quanto si sa, dispositivi di livello militare o di polizia, ma hanno alcuni adattamenti e modifiche “fatte in casa”. L'ultimo a venire alla luce è un drone, presumibilmente creato dal cartello Jalisco Nueva Generación, che equipaggia gli esplosivi C4 per "attaccare i nemici", secondo il Mexico News Daily.
L'esplosivo era pieno di cuscinetti che sarebbero serviti come schegge in caso di esplosione. L'esplosivo e l’altro materiale erano confezionati in una scatola di palstica di quelle che si usano per il pranzo a sacco e presentavano un sistema di detonazione a distanza. Il dispositivo è stato attaccato al drone mediante nastri adesivi. Secondo quanto riferito, le autorità locali erano già sulle tracce dopo aver effettuato diversi arresti dove sono stati trovati esplosivi C4.
Il potere dei droni domestici non ha nulla a che fare con ciò che alcuni droni per le consegne postali o l'esercito possono offrire. Ma possono volare diverse centinaia di metri con rumori molto bassi e passando inosservati.
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