testata ADUC
 U.E. - U.E. - Due nuovi cannabinoidi proposti dall'Oedt all'attenzione degli Stati membri
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
14 maggio 2018 12:05
 

Oggi l'Unione europea ha deciso di sottoporre due nuovi cannabinoidi sintetici a misure di controllo nei 28 Stati membri. Le decisioni attuative del Consiglio dell'UE, basate su proposte della Commissione europea, sono state adottate nella fase finale della procedura legale volta a rispondere alle nuove sostanze psicoattive (NPS) che potrebbero minare la salute pubblica e rappresentare una minaccia sociale. Le sostanze in questione sono ADB-CHMINACA e CUMYL-4CN-BINACA.

Gli effetti nocivi legati all'uso delle due sostanze sono stati segnalati dagli Stati membri attraverso il sistema di allarme rapido (EWS) dell'UE, gestito dall'OEDT e da Europol. Dopo la pubblicazione delle decisioni nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea, gli Stati membri avranno un anno per introdurre le specifiche normative nella legislazione nazionale.

Le decisioni odierne si basano sui risultati delle valutazioni formali del rischio delle sostanze, condotte dal comitato scientifico dell'OEDT, che e’ stato ampliato nel novembre 2017 con la partecipazione di altri esperti degli Stati membri dell'UE, della Commissione europea, dell'Europol e dell'Agenzia europea per i farmaci. Le valutazioni del rischio hanno considerato i rischi sanitari e sociali, nonché il traffico internazionale e il coinvolgimento della criminalità organizzata.

Disponibile nell'UE almeno dal 2014, ADB-CHMINACA è stato rilevato in 17 Stati membri, in Turchia e in Norvegia. Al momento della valutazione del rischio, tre decessi dovuti alla sostanza erano stati segnalati da tre Stati membri dell'UE (Germania, Ungheria e Svezia). CUMYL-4CN-BINACA è disponibile sul mercato europeo della droga da almeno il 2015 ed è stata rilevata in 11 Stati membri e in Turchia. Al momento della valutazione del rischio, 11 decessi in merito erano stati segnalati da due Stati membri dell'UE (Ungheria e Svezia). Le due sostanze si trovano essenzialmente in "miscele per fumatori" a base di erbe o in polvere, ma sono anche disponibili altre preparati (ad esempio cerotti e-liquidi per lo svapo nelle e-sigarette).

I cannabinoidi sintetici hanno effetti simili al ??-tetraidrocannabinolo (THC), la principale sostanza psicoattiva della cannabis, ma con una tossicità maggiore. A partire dal 2006, i prodotti "legali" contenenti cannabinoidi sintetici sono stati venduti in Europa e commercializzati come sostituti "legali" della cannabis. Delle nove valutazioni di rischio svolte dall'OEDT nel 2017, quattro sono state relative ai cannabinoidi sintetici.
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS