Il crescente abuso di sostanze psicoattive, specialmente tra i giovani, sta creando non pochi problemi alla polizia e ai legislatori cinesi, abituati ad avere a che fare coi controlli sulle droghe tradizionali come eroina e cocaina.
La Cina ha fatto grandi passi nel controllo del traffico delle droghe attraverso le proprie frontiere, non e' carente di esperienza per controllare sostanze che vengono prodotte in laboratori all'interno del Paese.
L'enorme differenza delle sostanze psicoattive crea difficolta' alle autorita' che su tutta la gamma hanno una vigilanza molto bassa, dice l'accademica Li Wenjun dell'Universita' Popolare d Sicurezza Pubblica in una intervista pubblicata oggi dal Giornale della Gioventu' della Cina.
La lista cinese dei farmaci psicotropi contiene molte droghe che sono poco controllate, come la catinona e la ketamina, che con leggere modifiche della loro formula possono provocare effetti che hanno le droghe che non sono classificate e controllate, per cui sfuggono ai controlli.
Lo sviluppo di nuove droghe psicoattive e' talmente rapido che le autorita' hanno difficolta' a tenersi aggiornati con la lista delle sostanze controllate.
Alla fine del 2014, erano classificate 541 nuove sostanze psicoattive presso l'ufficio Onu preposto (Unocd), 69 delle quali scoperte nel 2014, cosi' come fa sapere il rapporto 2015 della medesima agenzia.
Ad ottobre, la Cina ha adottato un regolamento sul controllo dei narcotici per uso non medico per farmaci psicotropi. In tutto vi sono incluse 116 sostanze psicoattive. La lista non comprende solo sostanze psicoattive che sono poco controllate a livello internazionale e di cui si abusa ampiamente in Cina, ma anche quelle che si producono in Cina e di cui si abusa in altri Paesi.
Di sicuro, per il momento, e' che le autorita' hanno accorciato il periodo di revisione delle sostanze controllate. I tre mesi che abitualmente vengono concessi agli esperti per le valutazioni del rischio di abuso di una sostanza psicoattiva viene giudicato lento rispetto alla produzione di nuove droghe.
L'accademica ha chieso al governo di incrementare la consapevolezza sull'abuso di sostanze psicoattive tra i giovani.
Secondo le indagini dell'esperta, circa un terzo dei consumatori adolescenti di droghe sintetiche e' convinto, quando la provano per la prima volta, che questa droga non crei dipendenza. I venditori, dal loro canto dicono che si tratti di un prodotto sicuro e legale.
Le scuole dovrebbero destinare maggiori risorse per educare gli studenti sui narcotici e meglio prepararli perche' siano in grado di identificare e reagiscano alle droghe.
Fino a luglio scorso, il 60% del 3,23 milioni di tossicodipendenti registrati in Cina erano di eta' inferiori ai 35 anni.