Le accuse sono pesantissime e vanno dallo spaccio all'abuso d'ufficio fino alla corruzione. Sono 11 gli agenti della polizia penitenziaria in servizio al carcere di Bergamo ad essere stati indagati dalla procura insieme a un medico della casa circondariale e a tre addetti della societa' che gestisce il catering della mensa. L'inchiesta e' un nuovo filone di quella che lo scorso porto' all'arresto dell'ex direttore del carcere, Antonino Porcino. Il direttore fini' in manette con l'accusa di corruzione nei confronti di due imprenditori per l'appalto di distributori automatici di snack e sigarette nel carcere di Monza. Per la nuova inchiesta gli episodi contestati ai 15 vanno dallo spaccio di droga alla corruzione, alla concessione dell'utilizzo di telefoni cellulari ai detenuti in cambio di "doni". I carabinieri Bergamo sequestrato somme ingenti in contanti e sim card. Il medico sarebbe accusato di aver prodotto falsi certificati di malattia. Gli 11 agenti risultano essere in licenza. La Procura non esclude sviluppi gia' nelle prossime ore.