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 USA - USA - Cannabis terapeutica e menopausa. Primi studi
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29 settembre 2020 11:48
 
Un numero crescente di donne si rivolge alla cannabis per trattare vampate di calore, insonnia e altri sintomi associati alla menopausa, ha scoperto un nuovo studio che sarà presentato al Virtual Annual Meeting di questa settimana della North American Menopause Society (NAMS), e che riporta che le donne hanno maggiori probabilità di usare la cannabis per trattare i sintomi della menopausa rispetto ai trattamenti tradizionali. I ricercatori hanno prelevato un campione di 232 donne veterane che hanno partecipato al Midlife Women Veterans Health Survey. Oltre la metà di queste intervistate, che avevano in media 56 anni, ha riferito di soffrire di sintomi come vampate di calore, sudorazione notturna, insonnia e problemi genito-urinari.

Circa il 27% di tutte le donne intervistate ha affermato di aver utilizzato o di usare attualmente cannabis per gestire i propri sintomi. Un altro 10% delle intervistate ha affermato di essere interessata ad utilizzare l'erba per questi problemi, ma non l'aveva ancora provato. La maggior parte delle consumatrici di cannabis nello studio ha affermato di utilizzare principalmente l'erba per trattare le vampate di calore e la sudorazione notturna.

Con sorpresa dei ricercatori, le donne erano in realtà più interessate all'uso della cannabis rispetto alle terapie tradizionali. Solo il 19% ha affermato di utilizzare la terapia ormonale o altre forme standard di gestione dei sintomi della menopausa. I ricercatori hanno anche scoperto che la probabilità che le donne usassero cannabis non variava in base all'età, all'etnia, allo stato socioeconomico o alle condizioni di salute mentale.

"Questi risultati suggeriscono che l'uso di cannabis per gestire i sintomi della menopausa può essere relativamente comune", ha detto Carolyn Gibson, PhD, MPH, autrice principale dello studio, psicologa e ricercatrice dei servizi sanitari presso il San Francisco VA Health Care System, secondo MedicalXpress.

"Tuttavia, non sappiamo se l'uso di cannabis sia sicuro o efficace per la gestione dei sintomi della menopausa o se le donne si stanno confrontando in merito con i loro servizi di assistenza sanitaria, in particolare nel VA [US Department of Veterans Affairs], dove la cannabis è considerata una sostanza illegale secondo le linee guida federali", ha aggiunto Gibson. "Queste informazioni sono importanti per gli operatori sanitari e sono necessarie ulteriori ricerche in questo settore".

La dott.ssa Stephanie Faubion, direttore medico del NAMS, ha definito i risultati dello studio "una tendenza alquanto allarmante" che evidenzia "la necessità di ulteriori ricerche relative ai potenziali rischi e benefici dell'uso di cannabis per la gestione dei fastidiosi sintomi della menopausa".

Sebbene sia certamente vero che ci sono poche ricerche accademiche che esplorano l'efficacia della cannabis terapeutica come trattamento specifico per i sintomi della menopausa, esiste una vasta letteratura che conferma che la cannabis può trattare problemi legati al dolore con un rischio minimo di effetti collaterali negativi. Uno studio recente ha scoperto che gli adulti sopra i 50 anni che usano regolarmente cannabis medica non mostrano alcun calo delle prestazioni cognitive rispetto ai non consumatori. Gli studi sull'erba e sull'insonnia hanno mostrato risultati contrastanti, ma alcuni studi hanno scoperto che la marijuana medica può aiutare i pazienti affetti da dolore a dormire meglio.

(articolo di Chris Moore su Merry Jane del 28/09/2020)
 
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