La prima cannabis coltivata in Germania, prodotta dal consorzio Tilray/Aphria a Neumünster, vicino ad Amburgo, ha iniziato a essere distribuita nelle farmacie tedesche. Il percorso è stato tortuoso, esteso e prolungato. Con un’offerta che aveva difficoltà a soddisfare una domanda in costante crescita dal 2017.
L'importanza delle importazioni nel mercato tedesco
L'inizio della cannabis coltivata a livello nazionale è un passo importante, ma la cannabis importata svolgerà un ruolo importante nel mercato negli anni a venire. Mercato che è già avanzato in paesi come Portogallo e Grecia, attirando anche la cannabis dall'Africa e dall'Australia. In effetti è l’offerta tedesca che ha creato l'inizio di quella che sarà la cannabis medica più preziosa nel mercato mondiale e, a partire dal prossimo anno, comincerà a vedere anche esperimenti ricreativi in ??tutto il continente.
Sembra strano, anche per la temporalità (anche se ovviamente nessuno avrebbe potuto prevedere il Covid e i rallentamenti che ha prodotto) che la coalizione Tilray/Aphria si sia fusa, oltre ad essere una delle maggiori reti di distribuzione in Germania attraverso l'acquisizione di uno dei più grandi distributori (CC Pharma). E questo accade proprio prima che inizino le prove ricreative in Svizzera e Lussemburgo. Qualunque sia la coincidenza, la realtà è che anche in Germania la cannabis, anche se "solo" di tipo medico, sta diventando una realtà legale in tutta Europa - ed è il mercato tedesco che ha aperto la strada. Nei prossimi anni, i numerosi problemi causati dalla legalizzazione continueranno a frammentare l'industria, fino a quando la stessa non si unirà e modificherà le leggi sulla cannabis a livello europeo. Fino ad allora, è un passo e una vittoria alla volta, e questo annuncio non è cosa da poco.

(International Cannabis Business Conference - ICBC)
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