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 USA - USA - Cannabis legale. Iniziative in California per stroncare il mercato illegale
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25 gennaio 2020 10:05
 
La California sta sperimentando una nuova strategia per tagliare l'enorme mercato illegale di marijuana che ancora è attivo nello Stato. Il legislatore ha proposto norme che imporrebbero ai negozi legali di pubblicare un codice in bianco e nero univoco nelle vetrine dei negozi per aiutare i consumatori a identificare le aziende autorizzate. Gli acquirenti potrebbero utilizzare il proprio smartphone per scansionare l'etichetta nota come codice QR (a barre) per determinare se un'azienda vende prodotti di cannabis testati e legali. La California ha dato il via alle vendite legali nel 2018. Ma il mercato illegale ha continuato a prosperare e i negozi illegali sono diffusi a Los Angeles e in altre città.

Vuoi trovare un negozio di marijuana legale in California? Prendi il tuo smartphone
I codici a barre saranno richiesti anche durante il trasporto o la consegna di cannabis. “Le norme proposte aiuteranno i consumatori a evitare l'acquisto di prodotti a base di cannabis da aziende senza licenza'', ha affermato Lori Ajax, capo dell'Ufficio statale per il controllo della cannabis. “Questi requisiti aiuteranno anche le forze dell'ordine a distinguere tra trasporto legale e illegale di prodotti a base di cannabis.”
La California, il più grande mercato di cannabis legale del mondo, ha dato il via a gennaio 2018. Ma il mercato ilegale ha continuato a prosperare, con i consumatori che spendono all'incirca $ 3 nell'economia sommersa dello Stato per ogni $ 1 in quella legale, cos’ come evidenziato da un rapporto di Arcview Market Research e BDS Analytics dell'anno scorso.
Le alte aliquote fiscali sono il primo motivo che spingerebbe i consumatori verso il mercato ilegale, dove i negozi sono spesso indistinguibili da quelli legali e operano alla luce del sole.
L'anno scorso, lo Stato ha organizzato una campagna pubblicitaria _ Get (hash) weedwise _ per incoraggiare i consumatori a verificare che i loro acquisti siano testati e legali. Sono stati pubblicati annunci sui social media e sui cartelloni pubblicitari che promuovevano un sito Web statale in cui gli acquirenti potevano verificare rapidamente se un negozio era autorizzato. La campagna pubblicitaria si basa su un solo e semplice argomento: non sai cosa compri se acquisti prodotti illegali. Lo Stato ha anche cercato di aumentare le iniziative per chiudere negozi e siti di coltivazioni illegali.
(Associated Press)
 
 
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