Il Canada è attualmente il leader internazionale in materia cannabis, per le politiche e per i consumatori. Ma le vendite illegali costituiscono ancora una quota considerevole del mercato e c'è il fattore prezzo che è probabilmente il maggiore responsabile.

Il prezzo conta
Non è un segreto che molti consumatori basino molto le decisioni di acquisto in base al prezzo. Così è per la cannabis in Canada, secondo un nuovo studio pubblicato di recente.
Un team di ricercatori internazionali ha posto ai consumatori domande sugli acquisti di cannabis a Terranova e Labrador. "I partecipanti hanno fatto alcune considerazioni per decidere l’acquisto: 1) prezzo, 2) qualità, 3) confezione e avvertenze, 4) fonte della cannabis e 5) influenze sociali". “La differenza di prezzo tra fonti con licenza e senza licenza è stata comunemente valutata come un fattore che ha influenzato le decisioni di acquisto. Per le quali è stata anche considerata la qualità del prodotto; ad es.: i partecipanti erano generalmente indifferenti agli imballaggi e alle etichette di avvertenza, ma hanno espresso preoccupazione per l'imballaggio eccessivo richiesto per i prodotti regolamentati"

Cambiare le abitudini di acquisto
I risultati dello studio non sono proprio scioccanti. Tuttavia, c'è qualche considerazione in più da fare. Solo perché la cannabis costa di più attraverso un servizio di consegna o un dispensario non significa necessariamente che il consumatore sceglierà automaticamente qualunque prodotto sia più economico. L’economicità è un fattore significativo nella decisione di acquisto, ma c'è un limite. L'acquisto di cannabis legale comporta molti vantaggi, non ultimo i test di laboratorio per garantire che il prodotto sia privo di contaminanti. Tuttavia, per ogni 10% di aumento del prezzo della cannabis legale rispetto a quella illegale, una parte significativa dei consumatori si perde nel mercato non legale.
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