Secondo il prossimo Global Cannabis Report: 5th Edition di Prohibition Partners, la tecnologia della telemedicina sta guidando la rapida espansione del mercato della cannabis terapeutica in tutta Europa.
La notevole espansione dell'accesso alla cannabis per uso medico nei principali mercati europei, grazie alla riforma normativa, sta alimentando anche una crescente concorrenza nelle catene di approvvigionamento.
Fondamentale per questa crescita è stata la Germania, che dallo scorso 1 Aprile ha rimosso la cannabis dall'elenco delle sostanze stupefacenti, "rimodellando" di fatto quello che era già il più grande mercato di cannabis della regione.
Anche l'uso medico si sta espandendo rapidamente in mercati chiave come il Regno Unito e la Polonia, dove quest'ultima ha registrato una forte espansione nelle vendite di prodotti medici; tutti e tre sono sostenuti dalla rapida espansione delle cliniche di telemedicina.
Nel frattempo, mentre la seconda parte del progetto di riforma della cannabis in Germania è in bilico, gli stati confinanti come i Paesi Bassi e la Svizzera continuano a progredire nello sviluppo di sperimentazioni e sistemi per l'uso da parte di maggiorenni, sebbene siano ancora nelle fasi iniziali.
Nonostante la Grecia rappresenti il ??mercato medico più giovane d'Europa, la stagnazione normativa e le turbolenze politiche hanno prodotto pochi cambiamenti in Danimarca, Italia, Francia e Spagna, nonostante abbiano mostrato segnali promettenti verso la fine del 2023.
Secondo il rapporto, la cui pubblicazione è prevista per dicembre, anche il mercato europeo è notevolmente influenzato dal crescente afflusso di operatori internazionali.
In Canada, la concorrenza si è intensificata nel mercato interno delledroghe ricreative, con vendite che continuano a fluttuare senza però raggiungere i massimi precedenti, spingendo molti operatori ad avventurarsi nei mercati internazionali, principalmente nel mercato medico europeo.
In America Latina, i produttori stanno facendo passi da gigante nelle esportazioni mediche verso Australia ed Europa. La Colombia in particolare sta riscuotendo successo come hub della genetica e sta esportando volumi sempre maggiori di cannabis all'estero.
Altrove, la produzione nazionale di cannabis per uso medico è aumentata in Nuova Zelanda e Australia, ed entrambi i Paesi si stanno concentrando anche sui mercati internazionali.
In particolare, la Nuova Zelanda ha assistito a sviluppi normativi che hanno eliminato i precedenti colli di bottiglia associati agli standard qualitativi per le esportazioni di prodotti medicali, offrendo così al Paese maggiori opportunità nei mercati internazionali.
(Business of cannabis del 30/10/2024)
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