I cocaleros della regione tropicale di Cochabamba si sono riuniti ieri ed hanno dato un ultimatum alle forze militari ("fuerzas de tarea conjunta") di abbandonare entro martedi' la zona di eradicazione della coca. I coltivatori di coca da molto tempo si lamentano del comportamento dei militari che rubano, sparano e usano violenza nei loro confronti. Il leader dei cocaleros, il deputato Evo Morales, ha piu' volte denunciato che il programma di sviluppo e di coltivazioni alternative promesso dal Governo non viene portato avanti. Morales ha quindi ricordato che, come nel 1996 i contadini riuscirono a cacciare e a vincere sui militari che avevano invaso la zona, ora potrebbe accadere lo stesso. Il prefetto di Cochabamba, José Orìas, ha denunciato da parte sua che Morales sta istigando la popolazione ad una rivolta armata e a compiere violenze sugli accampamenti militari.