COMMENTI
  (Da 1 a 1 di 1)  
16 aprile 2024 13:33 - Claudio Cappuccino
Scusate:
cosa vuol dire una frase come "... non essendo sufficiente o mal gestito il mercato legale, c’è una vera e propria inondazione da parte del mercato nero. A cui, ovviamente, la produzione legale non è in grado di far fronte." ?
Il mercato legale del Fentanyl è parte del mercato legale degli oppioidi, e non mi risulta che abbia problemi particolari. E non c'è nessuna significativa connessione fra mercato legale e mercato nero.
---
Il problema reale, tutto dovuto al proibizionismo, è invece che:
1) soprattutto in America (ma il rischio anche per l'Europa e l'Italia è reale) negli ultimi vent'anni IL CONSUMO E LA DIPENDENZA DA OPPIOIDI sono molto aumentati (x motivi diversi e complicati che non posso riassumere in poche righe, ma che in un certo senso si rispecchiano - e in questo caso anche in Italia - nell'aumento dei casi di dipendenza "legale" da benzodiazepine, che per fortuna raramente uccidono).
2) sul mercato nero USA c'è stata la devastante novità della comparsa (2014) del pericolosissimo fentanyl, che ha portato agli attuali 100.000 morti/anno. E dico pericolosissimo perché il fentanyl in medicina si deve dosare a microgrammi (milionesimi di grammo) ed è chiaro che una simile precisione non è possibile sul mercato nero.
---
D'altra parte, l'UNICA POSSIBILE SOLUZIONE per evitare tutti questi morti sarebbe offire un accesso legale agli oppioidi "di farmacia", ma questa soluzione non è politicamente accettabile e forse nemmeno funzionerebbe, sia per il numero che per il tipo di persone coinvolte (in gran parte ormai "trasformate" in disperati, disadattati e emarginati, difficili da reintegrare nel mercato del lavoro e nella vita sociale "normale").
N.B.
Per capire il problema, bisogna aver ben chiaro che gli oppioidi NON SONO sostanze usate nella ricerca del divertimento e del piacere: SONO FARMACI che cancellano temporaneamente non solo il dolore fisico, se c'è, ma anche e soprattutto la sofferenza, il disagio, la solitudine, l'emarginazione... Per questo, nella situazione attuale, si può capire molto bene perché il consumo "non medico" di oppioidi aumenta. E perché un bel libro ha parlato di "deaths of despair", morti da disperazione.
  COMMENTI
  (Da 1 a 1 di 1)