Odisseo ,non ti basta l'esperienza vista quando si proibì l'alcol in America ,forse a voi piace vivere in uno stato in perenne guerra col prossimo ,avallando altre mille nefandezze,lo stato deve tutelare il cittadino ,informandolo ,creando le condizioni per cui non si faccia più male del dovuto ,e con regole che perseguano la giustizia in entrambe i lati ,quello che vorresti fare tu ,lo puoi fare in dittatura ,porto alla tua attenzione il caso Filippine ,una dittatura che ha ucciso consumatori e spacciatori ,senza risolvere nulla ,quindi ,di cosa stai parlando ? vorresti cambiare l'uomo ,come si faceva ai tempi della santa inquisizione ... preoccupati dei disastri tipo Cernobyl e Fukuschima e dei milioni di morti causati e che stanno causando ,e dei folli che parlano ancora di nucleare ,(probabilmente sono in casa tua ,visto che hai fatto l'esempio delle sardine ) del'Ilva ,la quale ,nonostante si sappia i morti che a generato e che continua generare e ancora li ,ad uccidere ,siete talmente focalizzati sul pelo nell'occhio ,sul voler imporre guerra ,che non vedete più la trave che ve lo sovrasta .

quando è la sinistra (sardine comprese) a insultare va tutto bene, quando si viene insultati.. apriti cielo! Detto cio', andate a vedere i paesi dive la droga è stata legalizzata e leggete i risultati. Inoltre lo stato dovrebbe tutelare i cittadini da droga, alcool, fumo, delinquenza etc; ma visto che lo stato ormai sostanzialmente non c'è piu' accontentiamoci del sig Sala che vietera' il fumo alle fermate dell'autobus; non vi ricorda l'orchestrina del Titanic?

Eccellente il vostro commento. Sereno e molto equilibrato. La tentazione di lasciarsi andare come minimo al sarcasmo sarebbe fortissima, specie con chi presta il fianco in modo così plateale. Quindi, bravi, lezione di civiltà.

La notizia mi conforta e spero che si vada fino in fondo con molto rigore e determinazione.

Da quanto si apprende dai media, un'indagine è stata aperta, da parte di chi ha ricevuto la citofonata.

Concordo con quanto scrive Vincenzo Donvito a proposito della nota del vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli. E del commento di Donvito apprezzo molto la sobrietà e la dignità dell'espressione.
Desidero però aggiungere una chiosa a quanto Donvito osserva sull'atteggiamento dell'ex ministro dell'Interno, che va a suonare i campanelli per dare di delinquente a chi gli risponde.
E' vero che lui lo fa per strada e non dallo scranno della vicepresidenza della Camera dei deputati, ma è anche vero che è andato a farlo scortato dalla polizia, in funzione protettiva, quella stessa polizia che, invece, dovrebbe ricevere la denuncia del cittadino offeso dall'azione del senatore leghista.
In questo aspetto della vicenda c'è una pazzesca confusione di ruoli della polizia - un po' come quando, sull'Adriatico, l'allora ministro dell'Interno usò uno scooter d'acqua della polizia per il diletto del suo "bambino".
Sono convinta che dovrebbe essere aperta un'inchiesta sulla liceità di accompagnare chicchessia (foss'anche il presidente della Repubblica) a molestare i cittadini che, fino a prova contraria, provata da una condanna, sono innocenti.