TANTO TI FACCIAMO FUORI FIGLIO DI PUTTANA SCIACALLO BIDELLO DELLE COMUNITA' DI RECUPERO

INVITO CHIUNQUE LEGGA A SEGNALARE ENNIUS4531 PER SPAM E STALKING AGGRAVATO E CONTINUATO ALLA REDAZIONE DI ADUC DROGHE,CHE CONSENTE QUESTO SCHIFO DA TROPPI ANNI,NONOSTANTE IL REGOLAMENTO NON LO CONSENTA,CONFERMANDO DI APPOGGIARE LE TEORIE DI QUESTO DEFICENTE,CONFERMANDO CHE ENNIO E' UNO DELLA REDAZIONE

... il disagiato23 esce dalla sua tana fumogena per ululare al vento le solite fregnacce alienanti frutto di attività mentali ormai esauste per .... affumicatura.

Avrebbe bisogno di qualche anima pia che lo aiuti, in quanto incapace, a togliere il blocca maiuscole dalla sua tastiera .....

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... il disagiato23 esce dalla sua tana fumogena per ululare al vento le solite fregnacce alienanti frutto di attività neuronali ormai esauste per .... affumicatura.

Avrebbe bisogno di qualche anima pia che lo aiuti, in quanto incapace, a togliere il blocca maiuscole dalla sua tastiera .....

INVITO CHIUNQUE LEGGA A SEGNALARE ENNIUS4531 PER SPAM E STALKING AGGRAVATO E CONTINUATO ALLA REDAZIONE DI ADUC DROGHE,CHE CONSENTE QUESTO SCHIFO DA TROPPI ANNI,NONOSTANTE IL REGOLAMENTO NON LO CONSENTA,CONFERMANDO DI APPOGGIARE LE TEORIE DI QUESTO DEFICENTE,CONFERMANDO CHE ENNIO E' UNO DELLA REDAZIONE

... il disagiato23 esce dalla sua tana fumogena per ululare al vento le solite fregnacce alienanti frutto di attività neuronali ormai esauste per .... affumicatura.

Avrebbe bisogno di qualche anima pia che lo aiuti a togliere il blocca maiuscole dalla sua tastiera .....

TIRA GLI ULTIMI RESPIRI COGLIONE IN ATTESA DI DIVULGARE LA TUA VERA IDENTITA' TRA POCO RIPRENDIAMO CON I CLONI FIGLIO DI PUTTANA

VERGOGNATI ENNIUS4531 STAI CONTINUANDO A PRENDERTELA CON UN MALATO DI CANCRO AL QUALE LA VITA NON HA SORRISO COME A TE FIGLIO DI PUTTANA,PAGHERAI CARISSIMO TUTTO QUESTO

INVITO CHINUQUE LEGGA A SEGNALARTI PER SPAM E MINACCIARE AZIONE LEGALE VISTO CHE NON ESISTE UN MODERATORE CHE FERMI LE TUE CONTINUE MOLESTIE VERSO MALATI CHE USANO CANNABIS,VISTO CHE C'E' UN REGOLAMENTO CHE VIENE VIOLATO PESANTEMENTE TUTTI I GIORNI DA QUESTO FIGLIO DI PUTTANA

VISTO CHE ADUC CONTINUA A INIFISCHIARSENE DEI MALATI,TI DIAMO IN PASTO AD ANONYMOUS GIUSTO PERCHE SI DIVULGHI LA TUA IDENTITA,BABY PENSIONATO VECCHIO DI MERDA,AVRAI DA DIVERTIRTI NON TI PREOCCUPARE

ADUC DROGHE SONO PIU MERDA DI ENNIO VISTO CHE FORNISCONO IL MATERIALE DI PROPAGANDA,BOICOTTATE QUESTE FIGLI DI PUTTANA CHE SCHERZANO CON LA SALUTE DEI MALATI

É l'onestà intellettuale che deve portarci a ribadire questi semplici fatti.
Esistono personaggi infidi come il disagiato23 che usa le malattie e i malati per giustificare canne per tutti. Che sono leciti i farmaci cannabinoidi. Che l'uso ludico dell'erba magica comporta effetti nocivi sul comprendonio, e non solo su quello, come numerose recenti ricerche specialistiche hanno evidenziato .

Queste ricerche, tra le altre cose, si avvalgono anche di prove strumentali con cui si confermano anche i danni neuronali.

Si citano le università a cui fanno capo gli studi .

l’Istituto di Psichiatria al Kings College;
University of Texas;
Harvard Medical School;
Maastricht University (Olanda)
Universitá del Nuovo Galles del Sud
Universitá di Losanna
New York University

Le conclusioni a cui sono pervenute sono :

- come ci siano differenze cerebrali a danno dei fumatori abituali di erbe magiche e le altre persone;

- il legame tra erbe magiche e psicosi / schizofrenia

- danni permanenti alla memoria a breve termine

- aumenta le probabilita' di concedere un "si'" anche ad altre tipologie di stupefacenti piu' pericolose

- riduzione dimensione e forma spermatozoi.

Riguardo la sicurezza della collettività, altre ricerche ci informano che ..

Da Aduc
Notizia 12 maggio 2016 11:56

USA - Cannabis legalizzata. Incidenti stradali raddoppiati

Incidenti stradali raddoppiati negli Stati americani che hanno recentemente legalizzato la marijuana fra chi fa uso di questa sostanza. Lo rivela l'ultima ricerca della AAA Foundation for Traffic Safety, ...


Altra ricerca...

La Cannabis triplica gli incidenti mortali sulle strade .

Incidenti mortali che coinvolgono l’uso di marijuana sono triplicati nell’ultimo decennio, lo sostengono i ricercatori in Rapporto elaborato dalla Mailman School of Public Health della Columbia University.

Chi assume marijuana guida più o meno allo stesso modo di chi ha abusato di alcol, ha spiegato Jonathan Adkins, vice direttore esecutivo dell’Associazione Governors Highway Safety. Si altera la capacita’ di giudizio, riduce la vista e rende una persona più distratta e con più probabilità di correre rischi durante la guida.....

P.s. il disagiato23 ha bisogno di assistenza per togliere il blocco delle maiuscole dalla sua tastiera ....

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VISTO CHE ADUC CONTINUA A INIFISCHIARSENE DEI MALATI,TI DIAMO IN PASTO AD ANONYMOUS GIUSTO PERCHE SI DIVULGHI LA TUA IDENTITA,BABY PENSIONATO VECCHIO DI MERDA,AVRAI DA DIVERTIRTI NON TI PREOCCUPARE

ADUC DROGHE SONO PIU MERDA DI ENNIO VISTO CHE FORNISCONO IL MATERIALE DI PROPAGANDA,BOICOTTATE QUESTE FIGLI DI PUTTANA CHE SCHERZANO CON LA SALUTE DEI MALATI

Comunque, credi, nessuno ti chiederà mai il permesso di farsi una o milioni di canne.

ERNIO, SINCERAMENTE: PENSI CHE IL TUO, DI CERVELLI, FUNZIONI IN MODO CORRETTO ? PENSI DI NON AVERE ALCUN DANNO NEUROLOGICO O DI COMPRENDONIO ? PENSI DI POTER ESSERE POTENZIALMENTE PERICOLOSO PER ALTRI ?

L'onestá intellettuale deve portarci a ribadire questi semplici fatti.
Esistono personaggi come il disagiato23 che usa le malattie e i malati per giustificare canne per tutti. Che sono leciti i farmaci cannabinoidi. Che l'uso ludico dell'erba magica comporta effetti nocivi sul comprendonio, e non solo su quello, come numerose recenti ricerche specialistiche hanno evidenziato .

Queste ricerche, tra le altre cose, si avvalgono anche di prove strumentali con cui si confermano anche i danni neuronali.

Si citano le università a cui fanno capo gli studi .

l’Istituto di Psichiatria al Kings College;
University of Texas;
Harvard Medical School;
Maastricht University (Olanda)
Universitá del Nuovo Galles del Sud
Universitá di Losanna
New York University

Le conclusioni a cui sono pervenute sono :

- come ci siano differenze cerebrali a danno dei fumatori abituali di erbe magiche e le altre persone;

- il legame tra erbe magiche e psicosi / schizofrenia

- danni permanenti alla memoria a breve termine

- aumenta le probabilita' di concedere un "si'" anche ad altre tipologie di stupefacenti piu' pericolose

- riduzione dimensione e forma spermatozoi.

Riguardo la sicurezza della collettività, altre ricerche ci informano che ..

Da Aduc
Notizia 12 maggio 2016 11:56

USA - Cannabis legalizzata. Incidenti stradali raddoppiati

Incidenti stradali raddoppiati negli Stati americani che hanno recentemente legalizzato la marijuana fra chi fa uso di questa sostanza. Lo rivela l'ultima ricerca della AAA Foundation for Traffic Safety, ...


Altra ricerca...

La Cannabis triplica gli incidenti mortali sulle strade .

Incidenti mortali che coinvolgono l’uso di marijuana sono triplicati nell’ultimo decennio, lo sostengono i ricercatori in Rapporto elaborato dalla Mailman School of Public Health della Columbia University. 

Chi assume marijuana guida più o meno allo stesso modo di chi ha abusato di alcol, ha spiegato Jonathan Adkins, vice direttore esecutivo dell’Associazione Governors Highway Safety. Si altera la capacita’ di giudizio, riduce la vista e rende una persona più distratta e con più probabilità di correre rischi durante la guida.....

VERGOGNATI ENNIUS4531 STAI CONTINUANDO A PRENDERTELA CON UN MALATO DI CANCRO AL QUALE LA VITA NON HA SORRISO COME A TE FIGLIO DI PUTTANA,PAGHERAI CARISSIMO TUTTO QUESTO

INVITO CHINUQUE LEGGA A SEGNALARTI PER SPAM E MINACCIARE AZIONE LEGALE VISTO CHE NON ESISTE UN MODERATORE CHE FERMI LE TUE CONTINUE MOLESTIE VERSO MALATI CHE USANO CANNABIS,VISTO CHE C'E' UN REGOLAMENTO CHE VIENE VIOLATO PESANTEMENTE TUTTI I GIORNI DA QUESTO FIGLIO DI PUTTANA

VISTO CHE ADUC CONTINUA A INIFISCHIARSENE DEI MALATI,TI DIAMO IN PASTO AD ANONYMOUS GIUSTO PERCHE SI DIVULGHI LA TUA IDENTITA,BABY PENSIONATO VECCHIO DI MERDA,AVRAI DA DIVERTIRTI NON TI PREOCCUPARE

ADUC DROGHE SONO PIU MERDA DI ENNIO VISTO CHE FORNISCONO IL MATERIALE DI PROPAGANDA,BOICOTTATE QUESTE FIGLI DI PUTTANA CHE SCHERZANO CON LA SALUTE DEI MALATI

no, io pretendo solo onestà intellettuale che in te non rintraccio per quanto ci abbia provato più di quasi ogni altro utente...ricordi mesi fa quando altri mi chiedevano perché perdessi ancora tempo con te... non hai capito che " non sta bene " mi si diceva ed io però contavo sul riuscirci e scommettevo sul fatto che anche tu potessi confrontarti in modo onorevole. Ripeto, la " colpa " a mio parere è tua quanto di ADUC, siete i responsabili della degenerazione di Aduc droghe, dei suoi commenti che avrebbero potuto essere di ben più alta qualità. E dopo l'onestà intellettuale ( che tu non hai ), vorrei fair play, cioè che tu non volessi per forza, in ogni dove e in ogni post, avere l'ultima parola, devi sempre riuscire a fare in modo che l'ultimo post sia il tuo. Io davvero non so se hai "problemi, non stai bene" e allora hai diritto di ricevere un preciso trattamento o se sei davvero solo un troll pagato da qualcuno ( non ci scommetterei un euro) e in quel caso il trattamento è un altro. DI CERTO IL DIBATTITO SU QUESTO SITO SULLA CANNABIS è MORTO e ripercorrendo i post da qualche anno fa ad oggi se ne capisce il perché. Chiunque, credo, volendo, può farlo e farsi la PROPRIA OPINIONE direttamente alla fonte.
Coi problemi che ho dei quali il carcinoma ( che tu hai vergognosamente messo in dubbio, sminuito e deriso), la chemio, la radio, l'intervento demolitivo non sono forse neanche i più importanti, cosa vuoi che mi cambi se bestemmiando o adoperando cannabis commetto un illecito ( cannabis ora col male posso usarla ed anche bestemmiare, se mi viene voglia, tutto considerato, lo dico da credente perché io sono credente e bestemmio ( peraltro raramente e solo per ottime ragioni, a mio parere) da credente ( ne risponderò eventualmente a Dio che magari conosce due cosette in più di un minchione giudicante di passaggio), cerca di capire dove mi trovi.
Che il fumare erba non sia un reato da galera lo so perché è anche grazie a me se è così dato che nel 1993 ero tra quelli che raccolsero le firme, fecero campagna di persona e senza il web e si sbatterono in giro per superare mille blocchi, oltretutto in una stagione politica particolare, con Segni che pareva il Salvatore ma che, per fortuna, riscosse una tale fiducia dagli italiani da farli andare a votare, raggiungere il quorum e VOTARE INCONTROVERTIBILMENTE SULLA NON PUNIBILItà PENALE dell'uso personale di QUALSIASI droga, quindi lo so bene, ma so anche come poi altri disonesti intellettuali ( per questo vi odio, in senso figurato) hanno fatto in modo che per il decennio successivo in tanti casi, si riuscisse a forzare le cose e ad imputare lo spaccio anche a chi consumava personalmente, magari perché fumavano in due, si equiparò la cessione gratuita, il passare la canna all'amico, allo spaccio...booom. Ah, per questo e un altro paio di cose, rispetto come essere umano, perché cosi' si deve fare, Giovanardi, ma lo disistimo completamente e ne disprezzo una serie di caratteristiche. Glielo direi educatamente in faccia e gradirei conversare con lui in presenza di testimoni ed un dispositivo connesso ad internet per non portarmi dietro tutta una serie di pezze. La sua unica via di uscita sarebbe...la disonestà intellettuale, altrimenti alla fine del confronto si suicida, da quanto peso avrà sulla coscienza. Ah, l'uso terapeutico, formalmente è consentito dal 2007 ( impara qualcosa, scrivi "da anni" perché te lo sei ritrovato come atto compiuto e non hai capito come ci si è riusciti...vero ? di' la verità :-) ), ma purtroppo in realtà non lo è neanche oggi nel 2016 infatti SIAMO una manciata di pazienti, anche con malattie gravissime, che vi accedono. E credi che ho dovuto lottare su più punti per arrivare in fondo senza " emendamenti " al mio diritto, è perché hanno pescato il paziente sbagliato visto che me ne occupo da vent'anni e sono circondato da amici o amiche fraterni che sono o avvocati o medici. Per fortuna,dato che è un puro caso. Migliaia di pazienti che ne avrebbero già diritto o non lo sanno, o gli viene data DAI LORO MEDICI anche specialisti una informazione PARZIALE basata più sulla consuetudine del centro medico dove lavorano o della ASL di zona, che su una reale determinazione ad informare IN TOTO il paziente per consentirgli di scegliere cosa ritiene meglio per se stesso; e qualche altra cosa che non dico. Per fortuna la direzione è ormai però ben chiara e questi altro non sono che gli ultimi affanni del mostro proibizionista morente, che ha sempre voluto decidere lui per tutti, invece che regolamentare ogni tipo di decisione che altri avrebbero potuto prendere. Il drado è tratto, creatura celeste che hai nome Ernione, già per quanto discretamente, molti enti o istituzioni stanno investendo nella formazione di medici e farmacisti su come si adopera la cannabis terapeuticamente. Caro Ennio, tu ed io, per motivi diversi, non ci saremo, forse, ma il tempo è, da sempre, un galantuomo.

ananda .. prima di scrivere datti una calmata e fornisci informazioni in toto corrette .

Affermare da parte tua che ..
' ah, per fortuna la bestemmia non è più un reato da anni, al contrario del adoperare cannabis.' ,

é una schiocchezza in quanto, anche i sassi lo sanno, il consumo dell'erba magica a uso ludico non ha rilevanza penale ( l'uso terapeutico é consentito da anni), ma comporta, al pari della bestemmia, una sanzione amministrativa.

Devi rassegnarti ad accettare il fatto che quando non si hanno argomenti da opporre si implora qualche 'autorità ' a voler zittire l'avversario oppure a clonarlo, a minacciarlo per vie legali e adesso si é aggiunta anche la bestemmia.

E questi sarebbero i campioni dell'antiproibizionismo .....

PER QUANTO RIGUARDA LA TUA FREGNACCIA SUL BUGIARDINI, un discorso è dire può comportare, altro è dire comporterà. Davvero non ci arrivi da solo o, come penso, lo sai benissimo ma sei semplicemente un signore privo di ogni onestà intellettuale ?
MADONNA....

ah, per fortuna la bestemmia non è più un reato da anni, al contrario del adoperare cannabis.
Ad ogni modo va imputata ad ennius e al suo solito sputare sulle cose con la sua perfidia da consumatore di ostie cronico, prima sil mio cancro, poi sui miei aborti. ENNIO DIO CANE.

ennio...DIO BOIA !!!

ah... ananda, datti una calmata !

La tua richiesta va respinta .

Sarebbe come togliere dai bugiardini allegati ai farmaci le controindicazioni per non impressionare chi li consuma.

Oppure silenziare le ricerche, alle volte frutto di anni di studi, per non contrariare il pensiero di qualcuno.

Suvvia, vogliamo ritornare ai ... secoli bui ?

Erniooo basta con le cazzate BAS TA DIO BONOOOO

NON è VERO CHE LA CANNABIS AGISCE SUGLI SPERMATOZOI; NONOSTANTE ALCUNI LO SOSTENGANO, parlo per esperienze mie e di altri, CAZZO. Questa cazzo di " voce " è costata degli aborti, alcuni aborti, porca puttana maiala...CAZZO; BASTA BASTA BASTA CON LE CAZZATE TERRORISTICHE MI HAI ROTTO I COGLIONI HAI CAPITO O NO ?

... il disagiato23 esce dalla sua tana fumogena per ululare al vento le solite fregnacce frutto di attività mentali ormai esauste.

Avrebbe bisogno di qualcuno che lo aiuti a togliere il blocca maiuscole dalla sua tastiera .....

INVITO CHIUNQUE LEGGA A SEGNALARE PER SPAM E STALKING AGGRAVATO E CONTINUATO ALLA REDAZIONE DI ADUC DROGHE,CHE CONSENTE QUESTO SCHIFO DA TROPPI ANNI,NONOSTANTE IL REGOLAMENTO NON LO CONSENTA,CONFERMANDO DI APPOGGIARE LE TEORIE DI QUESTO DEFICENTE,CONFERMANDO CHE ENNIO E' UNO DELLA REDAZIONE

... la legalizzazione non smentisce i risultati delle ricerche specialistiche sull'erba magica e il mercato azionario non é certo luogo che santifica le aziende produttrici ...

La Storia é piena di scelte balorde compiute dalle democrazie e anche di parassiti che scimmiottano il nickname di altri.

Mancando il numero di telefono dei ricercatori, non so se la ricerca abbia un fondamento di credibilità secondo l'ipse dixit di W3C...

Da Aduc

USA: Cannabis riduce dimensione e forma spermatozoi. Studio
9 giugno 2014

La cannabis mette a serio rischio la fertilita' dei giovani uomini, secondo un nuovo studio dell'Universita' di Sheffield secondo un nuovo studio pubblicato sulla rivista 'Human Reproduction'.Il consumo di marijuana riduce infatti le dimensioni e la forma degli spermatozoi. Se si progetta di mettere su famiglia, quindi, e' meglio smettere di fumarla. La ricerca e' la piu' grande mai effettuata al mondo per valutare come comuni stili di vita influenzino la struttura degli spermatozoi.

Dalle analisi sono emersi anche altri fattori che esercitano un impatto sulla morfologia degli spermatozoi. Ad esempio, forma e dimensioni sembrano peggiorare nei campioni eiaculati durante i mesi estivi mentre migliorano negli uomini che si sono astenuti da attivita' sessuali per piu' di sei giorni. Sigarette e alcol pare abbiano, invece, poco effetto. L'indagine ha reclutato un campione di 2.249 uomini da quattordici cliniche per la fertilita' del Regno Unito. ....

Additional information

The paper, ‘Modified and non-modifiable risk factors for poor sperm morphology’ by AA Pacey et al, will be published in the journal Human Reproduction, at 00:05 (BST) on Thursday 5 June 2014.
1 Participating centres were: Department of Obstetrics and Gynaecology, Queens University, Belfast; Assisted Conception Unit, Birmingham Women’s Hospital; Division of Obstetrics and Gynaecology, St Michael’s Hospital, Bristol; Directorate of Women’s Health, Southmead Hospital, Bristol; Cardiff Assisted Reproduction Unit, University of Wales; MRC Reproductive Biology Unit, Edinburgh; Reproductive Medicine Unit, Liverpool Women’s Hospital; St Bartholomew’s Hospital, London; Department of Obstetrics and Gynaecology, Royal Free and University College, London; Department of Reproductive Medicine, St Mary’s Hospital, Manchester; IVF/Immunology Laboratory, Salford Royal Hospital Department of Histopathology, University hospital of South Manchester; International Centre for Life, Newcastle; Department of Obstetrics and Gynaecology, Jessop Hospital for Women, Sheffield; Shropshire and Mid-Wales Fertility Centre, Royal Shrewsbury NHS Trust.
---------
Acta Psychiatrica Scandinavica
Volume 79, Issue 5, pages 505–510, May 1989

Schizophrenia in users and nonusers of cannabis
A longitudinal study in Stockholm County

Stanley Zammit, MRC clinical research fellow,a Peter Allebeck, professor of social medicine,b Sven Andreasson, associate professor of social medicine,c Ingvar Lundberg, professor of occupational epidemiology,c and Glyn Lewis, professor of psychiatric epidemiologyd

An association between use of cannabis in adolescence and subsequent risk of schizophrenia was previously reported in a follow up of Swedish conscripts. Arguments were raised that this association may be due to use of drugs other than cannabis and that personality traits may have confounded results. We performed a further analysis of this cohort to address these uncertainties while extending the follow up period to identify additional cases.
Setting 1969-70 survey of Swedish conscripts (97% of the country's male population aged 18-20).

Participants
50 087 subjects: data were available on self reported use of cannabis and other drugs, and on several social and psychological characteristics.

Results
Cannabis was associated with an increased risk of developing schizophrenia in a dose dependent fashion both for subjects who had ever used cannabis (adjusted odds ratio for linear trend of increasing frequency 1.2, 95% confidence interval 1.1 to 1.4, P50 times was 6.7 (2.1 to 21.7) in the cannabis only group. Similar results were obtained when analysis was restricted to subjects developing schizophrenia after five years after conscription, to exclude prodromal cases.

Conclusions
Cannabis use is associated with an increased risk of developing schizophrenia, consistent with a causal relation. This association is not explained by use of other psychoactive drugs or personality traits relating to social integration.

La probabile legalizzazione in Canada porta in alto il mercato azionario


Una società canadese attiva nel settore della Cannabis ha messo a segno il massimo, in borsa, delle ultime 52 settimane: dallo scorso ottobre è passata da un prezzo di circa 1,80 a 5,80 dollari per azione.

Le indiscrezioni che trapelano sui lavori della commissione governativa canadese per la legalizzazione della cannabis, hanno infiammato il mercato.

Con ogni probabilità, a partire dalla primavera 2017, il Canada introdurrà la legalizzazione della cannabis, sia per scopi medici che ricreativi.

Molti investitori pensano alle opportunità che si verranno a creare per le aziende già attive nel settore medico, che beneficeranno certamente dello sviluppo del settore ricreativo.

È un mercato da miliardi di dollari, con grandi potenzialità di profitti solo per le applicazioni mediche, ma se a queste si aggiungeranno anche quelle ricreative, i ritorni saranno enormi e le aziende esistenti ne trarranno grandi vantaggi.

La legalizzazione della cannabis è qualcosa che il mercato si attende anche in tutti gli Stati Uniti e in altri paesi del mondo.

In questo contesto favorevole la Canopy Growth, un’azienda canadese quotata al Toronto Stock Exchange (TSX), ha raggiunto i massimi a quasi 6 dollari, quando soltanto un anno fa era al di sotto dei 2 dollari. Una performance davvero considerevole, che evidenzia il fermento che c’è tra gli investitori interessati a questo settore.

La Canopy Growth controlla la Tweed Inc., che sta rilasciando Leafs by Snoop, una linea di prodotti a base di cannabis, in collaborazione con il rapper Snoop Dogg in qualità di esperto di cannabis oltre che un’icona della cultura della cannabis canadese.

Ma anche altre società canadesi, in vista della nuova normativa, registrano una crescita nel valore delle proprie azioni con, per esempio, la Aurora Cannabis, la Aphria Inc., la OrganiGram Holdings e la Mettrum Health, tutte aziende quotate alla borsa di Toronto.

Difficile non prendere atto che il nuovo panorama normativo mondiale stia cambiando per quanto riguarda la cannabis, così come difficile ignorare gli avvertimenti degli analisti che prevedono un rally dei prezzi per molte delle società impegnate in questo nuovo settore.

... la legalizzazione non smentisce i risultati delle ricerche specialistiche sull'erba magica e il mercato azionario non é certo luogo che santifica le aziende produttrici ...

La Storia é piena di scelte balorde compiute dalle democrazie e anche di parassiti che scimmiottano il nickname di altri.

Mancando il numero di telefono dei ricercatori, non so se la ricerca abbia un fondamento di credibilità secondo l'ipse dixit di W3C..... .

Da Aduc

USA: Cannabis riduce dimensione e forma spermatozoi. Studio
9 giugno 2014

La cannabis mette a serio rischio la fertilita' dei giovani uomini, secondo un nuovo studio dell'Universita' di Sheffield secondo un nuovo studio pubblicato sulla rivista 'Human Reproduction'.Il consumo di marijuana riduce infatti le dimensioni e la forma degli spermatozoi. Se si progetta di mettere su famiglia, quindi, e' meglio smettere di fumarla. La ricerca e' la piu' grande mai effettuata al mondo per valutare come comuni stili di vita influenzino la struttura degli spermatozoi.

Dalle analisi sono emersi anche altri fattori che esercitano un impatto sulla morfologia degli spermatozoi. Ad esempio, forma e dimensioni sembrano peggiorare nei campioni eiaculati durante i mesi estivi mentre migliorano negli uomini che si sono astenuti da attivita' sessuali per piu' di sei giorni. Sigarette e alcol pare abbiano, invece, poco effetto. L'indagine ha reclutato un campione di 2.249 uomini da quattordici cliniche per la fertilita' del Regno Unito. ....

Additional information

The paper, ‘Modified and non-modifiable risk factors for poor sperm morphology’ by AA Pacey et al, will be published in the journal Human Reproduction, at 00:05 (BST) on Thursday 5 June 2014.
1 Participating centres were: Department of Obstetrics and Gynaecology, Queens University, Belfast; Assisted Conception Unit, Birmingham Women’s Hospital; Division of Obstetrics and Gynaecology, St Michael’s Hospital, Bristol; Directorate of Women’s Health, Southmead Hospital, Bristol; Cardiff Assisted Reproduction Unit, University of Wales; MRC Reproductive Biology Unit, Edinburgh; Reproductive Medicine Unit, Liverpool Women’s Hospital; St Bartholomew’s Hospital, London; Department of Obstetrics and Gynaecology, Royal Free and University College, London; Department of Reproductive Medicine, St Mary’s Hospital, Manchester; IVF/Immunology Laboratory, Salford Royal Hospital Department of Histopathology, University hospital of South Manchester; International Centre for Life, Newcastle; Department of Obstetrics and Gynaecology, Jessop Hospital for Women, Sheffield; Shropshire and Mid-Wales Fertility Centre, Royal Shrewsbury NHS Trust.

La probabile legalizzazione in Canada porta in alto il mercato azionario


Una società canadese attiva nel settore della Cannabis ha messo a segno il massimo, in borsa, delle ultime 52 settimane: dallo scorso ottobre è passata da un prezzo di circa 1,80 a 5,80 dollari per azione.

Le indiscrezioni che trapelano sui lavori della commissione governativa canadese per la legalizzazione della cannabis, hanno infiammato il mercato.

Con ogni probabilità, a partire dalla primavera 2017, il Canada introdurrà la legalizzazione della cannabis, sia per scopi medici che ricreativi.

Molti investitori pensano alle opportunità che si verranno a creare per le aziende già attive nel settore medico, che beneficeranno certamente dello sviluppo del settore ricreativo.

È un mercato da miliardi di dollari, con grandi potenzialità di profitti solo per le applicazioni mediche, ma se a queste si aggiungeranno anche quelle ricreative, i ritorni saranno enormi e le aziende esistenti ne trarranno grandi vantaggi.

La legalizzazione della cannabis è qualcosa che il mercato si attende anche in tutti gli Stati Uniti e in altri paesi del mondo.

In questo contesto favorevole la Canopy Growth, un’azienda canadese quotata al Toronto Stock Exchange (TSX), ha raggiunto i massimi a quasi 6 dollari, quando soltanto un anno fa era al di sotto dei 2 dollari. Una performance davvero considerevole, che evidenzia il fermento che c’è tra gli investitori interessati a questo settore.

La Canopy Growth controlla la Tweed Inc., che sta rilasciando Leafs by Snoop, una linea di prodotti a base di cannabis, in collaborazione con il rapper Snoop Dogg in qualità di esperto di cannabis oltre che un’icona della cultura della cannabis canadese.

Ma anche altre società canadesi, in vista della nuova normativa, registrano una crescita nel valore delle proprie azioni con, per esempio, la Aurora Cannabis, la Aphria Inc., la OrganiGram Holdings e la Mettrum Health, tutte aziende quotate alla borsa di Toronto.

Difficile non prendere atto che il nuovo panorama normativo mondiale stia cambiando per quanto riguarda la cannabis, così come difficile ignorare gli avvertimenti degli analisti che prevedono un rally dei prezzi per molte delle società impegnate in questo nuovo settore.

... la legalizzazione non smentisce i risultati delle ricerche specialistiche sull'erba magica.

La Storia é piena di scelte balorde compiute dalle democrazie e anche di parassiti che scimmiottano il nickname di altri.

Mancando il numero di telefono dei ricercatori, non so se la ricerca abbia un fondamento di credibilità secondo l'ipse dixit di W3C..... .

Da Aduc

USA: Cannabis riduce dimensione e forma spermatozoi. Studio
9 giugno 2014

La cannabis mette a serio rischio la fertilita' dei giovani uomini, secondo un nuovo studio dell'Universita' di Sheffield secondo un nuovo studio pubblicato sulla rivista 'Human Reproduction'.Il consumo di marijuana riduce infatti le dimensioni e la forma degli spermatozoi. Se si progetta di mettere su famiglia, quindi, e' meglio smettere di fumarla. La ricerca e' la piu' grande mai effettuata al mondo per valutare come comuni stili di vita influenzino la struttura degli spermatozoi.

Dalle analisi sono emersi anche altri fattori che esercitano un impatto sulla morfologia degli spermatozoi. Ad esempio, forma e dimensioni sembrano peggiorare nei campioni eiaculati durante i mesi estivi mentre migliorano negli uomini che si sono astenuti da attivita' sessuali per piu' di sei giorni. Sigarette e alcol pare abbiano, invece, poco effetto. L'indagine ha reclutato un campione di 2.249 uomini da quattordici cliniche per la fertilita' del Regno Unito. ....

Additional information

The paper, ‘Modified and non-modifiable risk factors for poor sperm morphology’ by AA Pacey et al, will be published in the journal Human Reproduction, at 00:05 (BST) on Thursday 5 June 2014.
1 Participating centres were: Department of Obstetrics and Gynaecology, Queens University, Belfast; Assisted Conception Unit, Birmingham Women’s Hospital; Division of Obstetrics and Gynaecology, St Michael’s Hospital, Bristol; Directorate of Women’s Health, Southmead Hospital, Bristol; Cardiff Assisted Reproduction Unit, University of Wales; MRC Reproductive Biology Unit, Edinburgh; Reproductive Medicine Unit, Liverpool Women’s Hospital; St Bartholomew’s Hospital, London; Department of Obstetrics and Gynaecology, Royal Free and University College, London; Department of Reproductive Medicine, St Mary’s Hospital, Manchester; IVF/Immunology Laboratory, Salford Royal Hospital Department of Histopathology, University hospital of South Manchester; International Centre for Life, Newcastle; Department of Obstetrics and Gynaecology, Jessop Hospital for Women, Sheffield; Shropshire and Mid-Wales Fertility Centre, Royal Shrewsbury NHS Trust.

La probabile legalizzazione in Canada porta in alto il mercato azionario


Una società canadese attiva nel settore della Cannabis ha messo a segno il massimo, in borsa, delle ultime 52 settimane: dallo scorso ottobre è passata da un prezzo di circa 1,80 a 5,80 dollari per azione.

Le indiscrezioni che trapelano sui lavori della commissione governativa canadese per la legalizzazione della cannabis, hanno infiammato il mercato.

Con ogni probabilità, a partire dalla primavera 2017, il Canada introdurrà la legalizzazione della cannabis, sia per scopi medici che ricreativi.

Molti investitori pensano alle opportunità che si verranno a creare per le aziende già attive nel settore medico, che beneficeranno certamente dello sviluppo del settore ricreativo.

È un mercato da miliardi di dollari, con grandi potenzialità di profitti solo per le applicazioni mediche, ma se a queste si aggiungeranno anche quelle ricreative, i ritorni saranno enormi e le aziende esistenti ne trarranno grandi vantaggi.

La legalizzazione della cannabis è qualcosa che il mercato si attende anche in tutti gli Stati Uniti e in altri paesi del mondo.

In questo contesto favorevole la Canopy Growth, un’azienda canadese quotata al Toronto Stock Exchange (TSX), ha raggiunto i massimi a quasi 6 dollari, quando soltanto un anno fa era al di sotto dei 2 dollari. Una performance davvero considerevole, che evidenzia il fermento che c’è tra gli investitori interessati a questo settore.

La Canopy Growth controlla la Tweed Inc., che sta rilasciando Leafs by Snoop, una linea di prodotti a base di cannabis, in collaborazione con il rapper Snoop Dogg in qualità di esperto di cannabis oltre che un’icona della cultura della cannabis canadese.

Ma anche altre società canadesi, in vista della nuova normativa, registrano una crescita nel valore delle proprie azioni con, per esempio, la Aurora Cannabis, la Aphria Inc., la OrganiGram Holdings e la Mettrum Health, tutte aziende quotate alla borsa di Toronto.

Difficile non prendere atto che il nuovo panorama normativo mondiale stia cambiando per quanto riguarda la cannabis, così come difficile ignorare gli avvertimenti degli analisti che prevedono un rally dei prezzi per molte delle società impegnate in questo nuovo settore.