“Quando sono arrivato a Milano, ero un ragazzo di
provincia che si trovava improvvisamente in paradiso: le
discoteche, i soldi. Ho vissuto di eccessi, tra droga e
sesso ho rischiato parecchio....
"Avrei potuto fare la fine di Pantani".."
6 maggio 2014 21:30 - IVAN.
.
• (cit.) "Lo spinello lo fumava anche Gasparri".
____________________________________
DROGA: GASPARRI, DA FERRERO AFFERMAZIONI IRRESPONSABILI
QUESTIONE DEMAGOGICA E SBAGLIATA, AD ESSERE VERAMENTE
DANNOSO E' LUI
Roma, 17 lug. - (Adnkronos) - “Il ministro Ferrero
dovrebbe sapere che lo spinello, quindi la cannabis, è
composta dal tetra-idro-cannabinolo, una sostanza che, se
usata costantemente e regolarmente, tende a creare danni;
mentre il semplice l’uso, e non l’abuso di vino, non
crea danni fisici”. Lo ha affermato all’ADNKRONOS
Maurizio Gasparri, deputato di Alleanza Nazionale,
riferendosi a quanto affermato da Paolo Ferrero, ministro
della Solidarietà Sociale, che si è detto convinto che uno
spinello faccia meno male di mezzo litro di vino.
“Quella di Ferrero è una questione demagogica e sballata
- continua Gasparri - oltre a essere la sua
un’affermazione del tutto fuori luogo e irresponsabile.
E’ naturale che se si beve anche un bicchiere di vino a
stomaco vuoto questo può far male e che, forse, se si fuma
uno spinello in ottanta anni non faccia nulla, ma i principi
attivi della cannabis non possono essere assolutamente
sottovalutati. Ma questo non vuol dire che che accettiamo
l’abuso dell’alcool - osserva - combattiamo qualsiasi
tipo dipendenza dannosa”.
“Non esiste al mondo sostanza stupefacente che tenda a
creare danni come il ministro Ferrero - dice ricorrendo
all’ironia l’ex ministro delle Comunicazioni - La sua
affermazione sballata ci vuole dire che fumare gli spinelli
non fa male, io dico che anche mangiare un chilo di
cioccolata non fa bene, ma è pur sempre un male minore
rispetto a iniettarsi un grammo di eroina”.
6 maggio 2014 17:33 - W3C_Freedom
ho sempre gradito molto la musica, ma negli anni ho
riscoperto la passione per Janis Joplin, così mentre stavo
cercando informazioni su Janis Joplin, sul webwsite:
ho trovato un'intervista fatta a Gianna Nannini, la quale
dichiara:
"Lo spinello lo fumava anche Gasparri".
Gli stessi bacchettoni di oggi, sono quelli che ieri
fumavano.
7 marzo 2014 19:15 - ennio4531
.. scr-ivan-o .. non ti rimane che rosicare di fronte a
persone la cui attività scientifica è premiata anche
all'estero .
... te misero !
7 marzo 2014 16:13 - IVAN.
.
(Non si capisce cosa diavolo c'entri Garattini qui...ma
visto che il troll incapace vuole far sputtanare i suoi
padroni, sputtaniamoli pure.)
************************
CHI E' SILVIO GARATTINI
************************
(Dal libro “Farmakiller. Business, follie e morti in nome
della medicina e della scienza”.)
1963: In punto di morte il commerciante milanese Mario Negri
lascia al trentacinquenne Silvio Garattini 900 milioni di
lire con la missione di fondare un “centro di Ricerca e
cura”, indicandolo come direttore a vita. E cosi fu. Dal
1963 Garattini e i suoi collaboratori dettano
arbitrariamente legge nella farmacologia italiana.
-----
• “LA DIOSSINA? FA BENE!”
Tra le prime “scoperte scientifiche” di Garattini,
subito dopo il disastro di Seveso, vi fu che la diossina non
faceva male, contrariamente a quanto affermato
dall’OMS.
Nel 1976, epoca del disastro di Seveso, non vi erano tutte
le informazioni che oggi abbiamo sulla pericolosità della
diossina...In ogni caso, le affermazioni di Garattini
apparvero assurde a Camilla Cederna, la quale scrisse su
“L’Espresso” nel 1976: “Garattini ha sostenuto che
da parte della stampa si era esagerato per il pericolo
diossina, definendola “niente affatto nociva alla
salute”. Perfino i dotti dell’Istituto Mario Negri, ben
pagati per questo, hanno deciso che il rischio è minimo. In
cambio della geniale invenzione del “livello accettabile
di diossina”, l’Istituto Negri riceverà dalla Regione
attrezzature per 400 milioni di lire” (valuta anno
1976).
Tra i firmatari c'era anche il barone della farmacologia, il
senatore Emilio Trabucchi, direttore dell’Istituto di
Farmacologia dell’Università di Milano. Trabucchi aiutò
Silvio Garattini ad assolvere la ditta Icmesa e a
minimizzare, in perfetto stile sovietico, l’immane
disastro provocato dalla diossina.
-----
• VIA POGGIOLINI, DENTRO GARATTINI
Scandalo Tangentopoli: nel 1992 finirono in galera i vertici
di Farmindustria e del Ministero della Sanità (tra cui
Francesco De Lorenzo e Duilio Poggiolini).
Poggiolini era il Direttore generale del Ministero della
Sanità e capo della Cuf (Commissione Unica del Farmaco). La
Cuf era la “cupola” che decideva i successi o gli
insuccessi di un farmaco, lasciandone deliberatamente in
circolazione (dietro laute mazzette) alcuni pericolosi o
letali (come il Cronassial) o autorizzando l’immissione in
commercio di emoderivati infetti.
Il ciclone di Tangentopoli che travolse Poggiolini spalancò
la strada a Silvio Garattini. Nel 1993, Maria Pia Garavaglia
nominò Garattini ai vertici della Cuf. Una nomina accolta
con grandi polemiche, in quanto Garattini (con i piedi
saldamente in diverse paia di scarpe) proseguiva a ricevere
commesse miliardarie dalle aziende farmaceutiche...i cui
farmaci avrebbe poi autorizzato al commercio in qualità di
capo della CUF!!
Un esempio di lampante conflitto di interesse: come
ricercatore, Garattini studiava le qualità dei prodotti
delle case farmaceutiche (con commesse miliardarie pagate
dalle aziende)...e poi al Ministero, come componente della
CUF, ne autorizzava l’immissione sul mercato.
La Cuf non decideva solo sui nuovi farmaci con cui invadere
le famacie, ma anche sui prodotti che sarebbero rimasti e di
quelli che sarebbero usciti dal prontuario, in particolare
di quelli inseriti in “fascia A” (ovvero rimborsabili in
toto dal Servizio Sanitario Nazionale). Una vera pacchia per
i produttori.
Scrive “Epoca” nel 1993: “Tangentopoli è comparsa
anche in farmacia. Le case farmaceutiche sborsavano ai
vertici del ministero centinaia di milioni per far inserire
le loro medicine nel Prontuario terapeutico nazionale e per
ottenere aumenti di prezzo per i loro prodotti”. Chi
intervistò il settimanale per fare una impietosa fotografia
del sistema sanitario? Lui, l'illustre “farmacologo”
Silvio Garattini, membro di enti pubblici che finanziano il
suo ente privato!
-----
• LA CROCIATA ANTIFUMO
Garattini è anche il grande promotore delle truffe
epidemiologiche sul fumo passivo, per non parlare delle
false rappresentazioni dell’evidenza epidemiologica (non
scientifica!) sul fumo attivo. Addirittura, egli arrivò ad
affermare che i medici che fumano devono essere radiati
dall’albo (!!)
Si dà anche il caso che tutti gli antifumo professionisti
che parlano della loro preoccupazione per i danni del fumo
non lo facciano gratis, ma che si facciano dare fior di
quattrini in cambio delle loro relazioni “su misura”,
poi riportate da una stampa asservita che non si cura mai di
verificare la veridicità delle affermazioni di coloro a cui
dà gran voce.
Le finte ricerche con risultati “su misura” rendono
enormi fortune all’Istituto Mario Negri.
Negli archivi del The Council for Tobacco Research, sono
stati scoperti documenti originali che attestano che il
Garattini ha avuto un bel da fare (tra il '61 e il '71) a
tendere la mano alle multinazionali del tabacco chiedendo
grana per “ricerche in loro favore”. I finanziamenti
però gli furono rifiutati. (Abbastanza strano che un
sostenitore dei danni del fumo si offra alle multinazionali
del tabacco come relatore scientifico per comprovare la
non-dannosità delle sigarette, no?)
-----
Occorre poi ricordare che Silvio Garattini è il genio
scientifico che ha affermato “La cannabis fa vedere il
semaforo di un altro colore”.
Considerato quanto finora esposto, traete le vostre libere
conclusioni sulla buonafede delle “dichiarazioni
scientifiche” di questo bel personaggio.
.
7 marzo 2014 11:38 - ennio4531
Che ne sa la Corte Costituzionale sulla pericolosità delle
droghe ?
Intende equipararsi ai comitati scientifici decidendo sulla
pericolosità o menu del pattume ludico ?
Notizie Aduc
" La legge appena approvata in Uruguay che rende legale la
produzione, la vendita e il consumo di marijuana "è davvero
una brutta notizia per chi ha a cuore la salute della gente,
e soprattutto dei giovani, ed aumenta i pericoli derivati da
queste sostanze". A dirlo è il farmacologo Silvio
Garattini, che oggi al suo Istituto Mario Negri ospita un
convegno sull'emergenza droga e le nuove sostanze
psicoattive in Europa." .
Da wikipedia
Silvio Garattini è uno scienziato italiano, ricercatore
scientifico in farmacologia, medico e docente in
chemioterapia e farmacologia, direttore dell'Istituto di
ricerche farmacologiche "Mario Negri".
Altre cariche da lui ricoperte sono state:
Consulente dell'Organizzazione Mondiale della Sanità
Membro del Consiglio di Amministrazione dell'Istituto
Superiore di Sanità
Membro del Committee for Proprietary Medicinal Products
(CPMP) dell'European Agency for the Evaluation of Medicinal
Products (Agenzia europea per i medicinali, EMEA).
Membro del Comitato esecutivo per la Politica della Ricerca
(CEPR) del Ministero dell'Università e della Ricerca
Scientifica e Tecnologica
Membro del Comitato Scientifico della Lega Italiana per la
Lotta Contro i Tumori
Vicepresidente del Consiglio superiore di sanità
Presidente del Comitato di Chemioterapia Antitumorale
dell'Unione Internazionale contro il Cancro
Presidente della Organizzazione europea di ricerche sul
cancro (EORTC)
Presidente della European Society of Biochemical
Pharmacology
Presidente Steering Advisory Group Current Controlled
Trials
Presidente Commissione Ricerca e Sviluppo dell'Agenzia
italiana del farmaco (AIFA).
È fellow della New York Academy of Sciences, dell'American
Association for the Advancement of Science e emeritus fellow
del Royal College of Physicians[3].
7 marzo 2014 9:33 - simopas
Ma perché ce ne eravamo accorti, da sempre, soltanto noi
che era una legge fatta da persone che non conoscono nulla
di della materia che hanno trattato? E purtroppo ce ne sono
di casi analoghi, ma quando si piazzano su quelle sedie,
questi personaggi diventano "tuttologi", oggi ai trasporti,
domani al lavoro, passando per la sanità....
5 marzo 2014 14:51 - fiammaverde.
E' una vergogna che la Corte Costituzionale si svegli dopo
7/8 anni e dichiari incostituzionale una legge! Dove sono
stati per 7/8 anni? E così sta accadendo per diverse
leggi! Vedi la legge elettorale! Ma chi sono ste specie di
individui della Corte Costituzionale? Sono ebeti?
L'età?
5 marzo 2014 14:05 - CHICIVEDE
J'accuse!!! Ma chi? Come chi??!! InutilEnnio, spacciatore di
nefandezze retrogradi e mediovali
3 marzo 2014 22:47 - lucillafiaccola1796
non è certo merito della corte costituzionale se è stata
emessa questa sentenza contro la fini giovanardi ma
dell'azione della Società della Ragione di Firenze. Occore
fare una causa per avere giustizia su una legge del
xazzo!!!!
Non è che la CC si sveglia una mattina e di sua iniziativa
si accorge che una legge fa skifo e vi pone rimedio in 4 x 4
sedici anni!!!!
Leggete
13 febbraio 2014
La Corte Costituzionale o Consulta anche a febbraio dopo un
percorso di 8 anni dal varo della
"legge sulla droga" detta legge "Fini-Giovanardi" che il
Parlamento approvò con voto di fiducia nel Febbraio 2006
mentre era Capo del Governo Silvio Berlusconi e che NON
ESISTE come nuova legge poiché è solo una modifica alla
normativa in vigore: è lo "stralcio Giovanardi" che integra
e modifica il DPR 309/90 che, a sua volta, era un testo
unico conseguente ad una modifica della Legge 685/75.
ha sancito che gli argomenti contenuti nei decreti e nelle
leggi devono essere OMOGENEI. Per noi questo è elementare,
Sherlock Watson! Il racconto che i mezzi di notizia danno
all'utente è volutamente enigmatico. Sembra che la Consulta
all'improvviso si sia svegliata dal suo incantamento e abbia
dichiarato anti costituzionale qualche emanazione degli
auto-ratificati detentori del potere
"legislativo-esecutivo-giudiziario" in Italia.
Invece, come nel precedente caso del "porcellum" il
risultato scaturisce dall'azione personale di cittadini
elettori e/o associazioni che si rivolgono ai Tribunali
Civili e proseguono con i ricorsi fino alla Cassazione.
Questo vuol dire che la magistratura di sua iniziativa non
fa o non può fare niente.
Proprio ieri 12 febbraio 2014 un'altra vittoria. La Fini
Giovardi è incostituzionale. La società della ragione
ONLUS nel febbraio 2012 avvia una campagna per il
riconoscimento dell’illegittimità costituzionale delle
modificazioni al Testo Unico sugli stupefacenti introdotte
con il maxi emendamento governativo alla legge di
conversione del decreto sulle olimpiadi invernali del 2006.
Lodevoli co-artefici della conquista: avvocato Luigi
Saraceni, parlamentare e magistrato, Prof. Andrea Pugiotto,
estensore dell’appello alla corte e gli oltre 140 giuristi
che l’hanno sottoscritto, Avvocato Giovanni Maria Flick,
che ha presentato le buone ragioni dell’associazione
davanti alla Corte Costituzionale.
Abbiamo capito il meccanismo. Ora tocca a Noi.
1 marzo 2014 19:49 - IVAN.
[OT]
Cebete, la segnalazione è GIA' stata fatta...ed è venuto
fuori che gli amministratori Aduc NON leggono il proprio
forum e NON sanno cosa sia un “troll” (quindi, men che
meno, sanno che c'è un troll sul loro sito). Una risposta
da far cascare le braccia.
Per questo motivo alcuni utenti hanno interpellato
direttamente il signor Donvito in questa discussione:
Puoi leggere da te le sconcertanti risposte del proprietario
della Aduc (che non ha nemmeno compreso i termini della
questione. Disarmante.)
Forse è il caso di richiamarlo in causa (sempre su quel
thread) e invitarlo a riconsiderare le nostre osservazioni
con maggiore attenzione.
1 marzo 2014 13:03 - Cebete
Scusate, volevo dire 'forum', non 'server'.
1 marzo 2014 13:02 - Cebete
Come si fa a segnalare gli abusi ai responsabili dei
commenti di aduc. E' impossibile andare avanti così ed è
incredibile che ci siano comunque persone che continuino a
fare commenti in un server funestato da un disturbatore.
Non si tratta di censurare una certa posizione quanto
piuttosto di tutelare lo scambio di idee ( anche contrarie
fra loro).
Dico, almeno si diano degli avvertimenti, delle ammonizioni
a chi inquina le discussioni e a chi reagisce con le stesse
armi a tale provocazioni.
28 febbraio 2014 22:39 - ennio4531
21 febbraio 2014 22:38 - ennio4531
Notizie Aduc
" La legge appena approvata in Uruguay che rende legale la
produzione, la vendita e il consumo di marijuana "è davvero
una brutta notizia per chi ha a cuore la salute della gente,
e soprattutto dei giovani, ed aumenta i pericoli derivati da
queste sostanze". A dirlo è il farmacologo Silvio
Garattini, che oggi al suo Istituto Mario Negri ospita un
convegno sull'emergenza droga e le nuove sostanze
psicoattive in Europa." .
Da wikipedia
Silvio Garattini è uno scienziato italiano, ricercatore
scientifico in farmacologia, medico e docente in
chemioterapia e farmacologia, direttore dell'Istituto di
ricerche farmacologiche "Mario Negri".
Altre cariche da lui ricoperte sono state:
Consulente dell'Organizzazione Mondiale della Sanità
Membro del Consiglio di Amministrazione dell'Istituto
Superiore di Sanità
Membro del Committee for Proprietary Medicinal Products
(CPMP) dell'European Agency for the Evaluation of Medicinal
Products (Agenzia europea per i medicinali, EMEA).
Membro del Comitato esecutivo per la Politica della Ricerca
(CEPR) del Ministero dell'Università e della Ricerca
Scientifica e Tecnologica
Membro del Comitato Scientifico della Lega Italiana per la
Lotta Contro i Tumori
Vicepresidente del Consiglio superiore di sanità
Presidente del Comitato di Chemioterapia Antitumorale
dell'Unione Internazionale contro il Cancro
Presidente della Organizzazione europea di ricerche sul
cancro (EORTC)
Presidente della European Society of Biochemical
Pharmacology
Presidente Steering Advisory Group Current Controlled
Trials
Presidente Commissione Ricerca e Sviluppo dell'Agenzia
italiana del farmaco (AIFA).
È fellow della New York Academy of Sciences, dell'American
Association for the Advancement of Science e emeritus fellow
del Royal College of Physicians[3].
28 febbraio 2014 14:41 - Caronte69
Il Dott. Serpelloni si dimetta SUBITO prima che lo rimuovano
di prepotenza! Ma vi rendete conto appoggiando quella legge
quanti morti, rovinati a vita per precedenti penali, ritiro
patente, sanzioni amministrative su passaporto o carta
d'identità, soldi spesi da loro e dalle loro famiglie per
avvocati e non ultima tra tutte le disgrazie di questa legge
gli ANNI DI GALERA CHE HA FATTO SUBIRE a persone che al
posto di ubriacarsi con la droga di Stato, vogliono solo
poter fumarsi cannabinoidi al posto del tabacco di Stato,
sarà forse questa la ragione di tanto accanimento sui
fumatori di cannabinoidi? Non portano soldi allo Stato?
Ricordatevi cari signori che le Comunità Terapeutiche sono
solo una macchina mangiasoldi pubblici e se il presidente
del consiglio in carica nei giorni di approvazione della
legge VERGOGNA era tanto propenso a donare milioni di euro
di tasca sua al famigerato Don Pierino Gelmini....., non è
detto che anche il resto degli italiani era daccordo a
finanziarli così pesantemente dopo quel porcellume di
legge!I buchi in testa caro sig. Giovanardi li avrà lei io
da 35 anni fumo felicemente alla faccia sua e di Fini e di
quanti come loro e sto benissimo, inoltre non credo che lei
abbia il mio stesso Q.I. o attitudine all'apprendimento o
sviluppo dei riflessi o qualsivoglia deficit/patologia
provocata da cannabinoidi, quindi si tappi la bocca prima di
offendere persone 100.000 volte migliori di lei, anche se
non così impopolari, devo aggiungere anche il suo gemello
considerato che fece tante belle dichiarazioni a favore di
questo scempio di legge!
ED ORA COSA ASPETTATE A FARLA PUBBLICARE IN GAZZETTA
UFFICIALE AL PIU' PRESTO?
Presidente Napolitano spero Lei stia vigilando affinchè si
ponga rimedio quanto più in fretta possibile anche alla Sua
firma "scellerata" di allora!
Attendiamo fiduciosi.
27 febbraio 2014 23:41 - IVAN.
.
FINI-GIOVANARDI: LE RESPONSABILITÀ PREGRESSE
******
• (da pic3568:) «Sono passati quasi nove anni, chi
pagherà ora per tutti i cittadini (tra cui molti pazienti)
che hanno subito ingiuste sofferenze a causa di una legge
incostituzionale? Chi ha difeso quella legge vergognosa, in
tutti questi anni e da posizioni di governo?»
____________________________________
Esatto, questo è il punto centrale della questione.
La sciagurata Fini-Giovanardi è decaduta...ma come la
mettiamo per i danni che nel frattempo ha provocato?
Ci sono cittadini che si sono ritrovati AUTOMATICAMENTE
accusati di “spaccio”...solo per il possesso di SEI
GRAMMI di cannabis;
altri che si sono fatti anni di galera;
altri a cui è stata ritirata la patente perché si erano
fumati una canna 2 settimane prima;
e poi multe, diffide, arresti domiciliari, assegnazioni
arbitrarie a comunità di recupero, restrizioni sociali,
obblighi di firma in Questura, fedine penali macchiate,
spese processuali...
Chi paga per tutte queste vite rovinate arbitrariamente?
Troppo comodo pensare di nascondersi dietro ad una semplice
abrogazione (retromarcia sempre troppo TARDIVA,
comunque).
I responsabili di questi disastri hanno un nome, un cognome
e - purtroppo - una carica istituzionale. Vogliamo lasciarli
nella posizione di riprovarci?
.
27 febbraio 2014 23:38 - IVAN.
@ Roberto:
Lo so che era la "versione ufficiale"; non l'ho certo
commentata come se fosse stata una affermazione tua.
Corrette le tue osservazioni sulle responsabilità
"retroattive" della Fini-Giovanardi, che riprendo nel
prossimo post.
27 febbraio 2014 19:24 - morrisco
#@fiammaverde chiedo scusa se è stato ciampi,ero certo che
era il monitator cortese.Buona serata e scusami.
27 febbraio 2014 19:19 - morrisco
@fiammaverde......il presidente che firmò l'infamia fu il
nostro caro napolitano.
27 febbraio 2014 18:25 - roberto7266
Si muore di alcol? Si ma è legale;
Si muore di tabacco? Si ma è legale;
Si muore di smog? Si ma è legale;
Si muore di infarto? Si ma la carne è legale;
Si muore di erba? No ma è illegale;
Beh, proibizionisti del cazzo, fate una cosa: uscite di
casa, girate alla prima a destra, cominciate a correre e non
fermatevi fino a quando non siete arrivati a fare in culo! E
per qualcuno l'invito di andare a giocare in autostrada è
sempre valido. Chi ha orecchie per intendere intenda, gli
altri si arrangino sul prato.
27 febbraio 2014 18:17 - roberto7266
Ma guarda guarda che ho trovato:
Ammonizione ufficiale per Narconon Olanda
I funzionari olandesi hanno ammonito Narconon informandolo
che è stato posto sotto "supervisione speciale " e rischia
la chiusura. Verifiche a sopresa sollevano preoccupazioni
per la salute dei pazienti. Di Jonny Jacobsen, giugno
2013.
Sarà pure OT ma mi piace un casino
27 febbraio 2014 18:15 - roberto7266
@IVAN
E grazie, abbiamo scoperto l'acqua calda. Infatti, se leggi
bene il mio post, è scritto: "la versione ufficiale"; per
quanto poi i danni che questa carognata ha prodotto, non
sarebbe male se tutti coloro che si sono trovati a essere
fuorilegge loro malgrado, cominciassero a organizzarsi e
chiedere conto dei danni subiti; sai cosa intendo, fedina
penale macchiata, diritti civili lesi, spese per sanzioni
amministrative, etc etc.
Poi il tasto dolente; cosa ci aspettiamo da questa gente che
occupa il parlamento dal tempo dei pantaloni corti, che
caccino e condannino i corrotti a risarcire? Mah, si
proteggono l'un l'altro, basta pensare a cosa succede quando
la magistratura chiede l'arresto di uno di loro: una bella
votazione a scrutinio segreto, e l'uomo campa...
27 febbraio 2014 12:54 - gdavanzovich
Ennio 36 su? e i problemi di cannabis loro li affrontano? o
la magigor parte dei casi sono dei ser.t che non la pensano
così? non ti passa che son comunità private che intascano
milioni di euro dalle tasche del ssn e che non operano
proprio in beneficenza? Proprio non entra eh? prova a vedere
quanti soldi in piu hanno incassato dal 2008 a oggi, soldi
che tu sarai ben felice di pagare immagino in nome di una
visione pseudo-etico-scientifica d illiberale della società
27 febbraio 2014 8:48 - ennio4531
In Difesa del Dipartimento antidroga - Lettera aperta alle
Istituzioni
Lun, 24/02/2014 - 17:39
" ... Nessuna società civile può permettersi di perdere
risorse umane e giovanili cosi importanti sacrificandole
sull’altare della droga o del falso diritto di drogarsi ed
autoannullarsi;
che venga riconosciuto, alla luce del nuovo Piano di Azione
Europeo e della strategia UE, che il Piano di Azione
Italiano Antidroga ha precorso i tempi e ha portato con tre
anni di anticipo l’attuale modello Europeo nel nostro
Paese.
Prima in Europa l’Italia ha depenalizzato l’uso di
sostanze stupefacenti, evitando così la criminalizzazione
dei tossicodipendenti, al contrario di paesi come la
Francia, l’Inghilterra, la Germania ecc. dove ancora oggi
il solo uso di droghe è considerato reato e non illecito
amministrativo, come nel nostro Paese;
che non si imbocchi e si rifiuti decisamente la strada della
legalizzazione della cannabis e tantomeno delle altre droghe
che comporterebbe un aumento esponenziale dei consumi
introducendo gravi problematiche di sanità pubblica, di
compromissione della salute mentale e fisica e di sicurezza
sociale per terze persone.
È necessario invece che vengano implementate campagne
d’informazione per rendere sempre più consapevoli
soprattutto i giovani della necessità di conservare la loro
salute fisica e mentale e che con l’acquisto di droghe ci
si rende responsabili in prima persona di finanziare le
mafie, le loro violenze e il terrorismo;.....
Confidiamo che questa nostra istanza raccolga la vostra
attenzione e che sia, nell’attività della attuale
legislatura che in quella del nuovo Governo in formazione in
queste ore, si tenga conto delle nostre posizioni, derivanti
dalle esperienze maturate negli ultimi trent’anni di
instancabile lavoro sul campo.
Associazione Italiana per la cura delle Dipendenze
Patologiche (Acudipa) Roma con le sue 15 sedi regionali,
Comunità San Patrignano e le 36 Associazioni territoriali
regionali, Associazione Flap-Roma, Associazione Crescere
Pescara - Foggia, Comunità S. Maurizio - Borghi (FC),
Associazione S. Maurizio -Borghi (FC), Comunità Agape -
Piemonte, Comunità terapeutica Artlabor - Foggia, Comunità
Incontro Amelia (TN) con le sue sedi italiane, Comunità In
dialogo-Trivigliano (FR) con le sue sedi italiane, Comunità
Martinelli - Agrate Brianza (MB), Comunità Mondo Nuovo -
Civitavecchia (RO) con le sue sedi italiane, Comunità
terapeutica il Delfino-Taranto, Comunità Papa Giovanni
XXIII, Casa del Giovane – Pavia, Comunità terapeutica Il
Risorto-Taranto, Comunità terapeutica Airone Taranto,
Comunità terapeutica Pars-Corridonia (MC), Comunità
terapeutica Spazioesse-Loseto (BA), Coop. Coss - Roma,
Cooperativa Gruppo Valdinievole, Cooperativa Comunità
Artlabor - Foggia, Coordinamento Nazionale Professionisti e
Operatori dei Sert. Acudipa, Fondazione Villaggio del
fanciullo - Ravenna, Comunità terapeutica Promozione Umana
- S. Donato Milanese, Associazione Dianova Onlus, Movimento
Moige, Associazione Age.
27 febbraio 2014 1:21 - pic3568
3 considerazioni:
La firma del Presidente sul decreto non era affatto
automatica, infatti qualcuno ricorderà che ci fu la
campagna "Ciampi non firmare", con incontro al Quirinale tra
gli altri del paziente pic Pino Cucci e di Guido Blumir.
Quasi un'ora di interviste girate da rai1"tv7", che poi non
mandò in onda nulla sostituendole con quelle fatte in
precedenza a pazienti di S.Patrignano, più "compatibili".
Infatti nel corso della puntata si dava già la primizia che
Ciampi avrebbe firmato, molti giorni prima della conferma
ufficiale, durante i quali mezza Italia (magari, erano
parecchi meno e censurati da tutti i media) è rimasta col
fiato sospeso.
Ad inizio 2006 la legislatura era finita si sarebbe votato
ad aprile ed i sondaggi davano Berlusconi sicuro perdente,
così il parlamento era ormai scaduto ai termini di legge,
se non che con un atto apposito ne venne prorogata la
validità, solo per i giorni sufficienti ad approvare la
ex-legge49 ed il decreto che la conteneva, senza alcuna
discussione anzi con tanto di 'fiducia' sul voto finale. Era
una priorità per Fini e Giovanardi che la legge entrasse
immediatamente in vigore, benissimo se con un decreto
confermato anche a tempo scaduto senza correre rischi, per
lasciare al nuovo governo un bel regalino avvelenato e
difficilmente disinnescabile, dopo che la precedente
versione Fini-Mantovano della legge, in 5 anni non erano
riusciti a farla passare.
Last but not least... quando il parlamento aperto apposta
votò quella fiducia e quindi la conversione in legge del
decreto, le olimpiadi infernali di Torino2005... erano già
finite!
Sono passati quasi nove anni, chi pagherà ora per tutti i
cittadini (tra cui molti pazienti) che hanno subito ingiuste
sofferenze a causa di una legge incostituzionale? Chi ha
difeso quella legge vergognosa, in tutti questi anni e da
posizioni di governo?
26 febbraio 2014 23:00 - IVAN.
.
BENE L'ABROGAZIONE...MA L'APPROVAZIONE?
******
• (da Roberto:) «La versione ufficiale è quella secondo
la quale il presidente della repubblica non avrebbe potuto
fare a meno di firmare il decreto, la Giovanardi-Fini era
inserita nel decreto sicurezza sui giochi di Torino e non
c'era tempo per riformulare il decreto.»
_______________________________
Sì, vabbé, che scusa da bimbi dell'asilo. (E se nel
pacchetto-Olimpiadi fosse stata inclusa la riapertura dei
lager? Tutto bene lo stesso, mister Ciampi?)
“Era urgente, non c'era tempo”...Ma non prendiamoci in
giro.
I decreti non arrivano in Parlamento all'ultimo minuto come
i regali di natale: tutti i parlamentari sono già al
corrente da MESI sui contenuti di un pacchetto-riforme,
anche quando definito “urgente”. E ci volevano solo 5
MINUTI per rendersi conto delle irregolarità costituzionali
(oltre che della scelleratezza dei contenuti in sè) della
Fini-Giovanardi.
Quindi della sua approvazione sono TUTTI responsabili: da
Ciampi all'ultimo dei lacché che l'ha votata. E anche
quelli che per 8 anni hanno finto di non vedere l'esistenza
di questa mostruosità giuridica.
La recente abrogazione della Fini-Giovanardi non deve essere
un alibi per assolvere i suoi fautori dalle loro
responsabilità.
Qualcuno l'ha voluta, ci ha marciato sopra, e ha provocato
danni incalcolabili a cittadini INNOCUI che stanno ancora
pagando per questa legge infame.
Quindi è giusto che i responsabili di questa porcata
vengano individuati e rimossi dai loro incarichi sociali,
poiché molti di questi sciacall si trovano ancora nella
stessa posizione di prima: nella posizione di speculare
sulla pelle dei più deboli.
.
26 febbraio 2014 20:15 - roberto7266
La versione ufficiale è quella secondo la quale il
presidente della repubblica non avrebbe potuto fare a meno
di firmare il decreto, la Giovanardi-Fini era inserita nel
decreto sicurezza sui giochi di Torino e non c'era tempo per
riformulare il decreto.
26 febbraio 2014 20:11 - roberto7266
@fiammaverde
Carlo Azeglio Ciampi
26 febbraio 2014 17:46 - Cepu
Magistrati, ultimo baluardo dei cittadini.
Per fortuna i rappresentanti del potere legislativo ed
esecutivo odierno fanno un bel pò fatica a cambiare la
costituzione, costruita da uomini forti, da poco scampati al
fascismo e alla seconda guerra mondiale.