mi sono sbagliato ad iniziare questo pezzo, che non volevo
scrivere, giacchè avevo visto male un precedente messaggio
che, nella fretta, pensavo mi fosse stato scritto da te, e
invece era di Annapaola.
Ho cambiato anche l'appellativo nei tuoi confronti, perchè
noto che adesso sei diventata cara a tutti, e la cosa mi
confonde e ingelosisce un pò, pure alla nostra Annapaola
del Paradiso sei diventata cara, così diabolicamente
simpatica come sei ! E giacchè l'ho iniziato vado avanti,
perchè questa discussione mi è rimasta sul gozzo.
Nessuno fa una piega quando c'è di mezzo qualche insulto
alla lingua italiana, mentre tutti diventano dei logorroici
ed esperti infiniti quando si tratta di dimostrare di essere
degli specialisti nella filosofia, parapsicologia e
psicopatologia della droga quotidiana. Non se ne può più !
Addirittura si arriva in un giorno a 40 messaggi, al punto
che non si fa nemmeno in tempo a leggere il primo, e, mentre
pensi ad una risposta da dare, ce n'è già altri cinque che
rispondono la loro stronzata prima di te, per cui la tua
stronzata non la dici più perchè l'hanno già detta gli
altri, e mandi la discussione affanc...
E poi ci sarà la classifica del tema più caldo, con le
stronzate più bollenti !
Allora, prima che sia troppo tardi e venga travolto e
rivoltato come un birillo da altre risposte sulla droga,
cambio argomento e parlo, anzichè in difesa dei sacrosanti
(?) diritti della droga, della difesa della lingua italiana,
relativamente al titolo di questa discussione.
E ti comunico le seguenti riflessioni, nate a Zagarolo.
Non riesco più a sopportare questa esaltazione per
l'esibizione di esultazione e siffatta inondazione di
esultazione mi provoca una esasperazione per l'esecuzione
dell'eliminazione dell'esultazione.
Chiedo quindi l'esenzione dall'esplosione di esultazione e
propongo una esortazione all'eliminazione di esondazioni di
esultazione.
Con qualche esitazione propongo quindi l'applicazione dell'
ESULTANZA al posto della esultazione, la soppressione
dell'ignoranza della redazione sulla esultazione, e la
consultazione del vocabolario di italiano.
E ciò tassativamente quando si parla di droga, mafia, e
capo-comico.
Saluti e baci
15 gennaio 2010 13:29 - Annapaola Laldi
cara lucillafiaccola, mi fa piacere di averti rallegrata, ma
guarda che il ministro di (dis)grazia e (in)giustizia è una
rimanenza di magazzino di una cinquantina di anni fa... e
non posso garantire che sia ancora più antica (almeno da
quando esiste quella denominazione del ministero.
15 gennaio 2010 12:50 - Salatino Vito Enzo
Cara Lucilla,
hai fatto benissimo ad eclissarti in questa discussione io
farò altrettanto.
Non mi piace infatti questa esaltazione per l'esultazione,
preferisco l'esultanza all'ignoranza, la strafottenza alla
sudditanza, l'ignoranza dell'esultazione, e l'esultanza per
l'ignoranza dell'esultazione inesistente !
15 gennaio 2010 12:33 - yannis
L'esultanza del Ministro è solo serietà. Non è
ipocrisia. Per i deboli di memoria, e tanti ce ne sono,
vorrei rammentare che l'allora Ministro Turco, del
governicchio Prodi, propose di raddoppiare la quantità di
cannibas detenibile senza incorrere in alcun reato. Al
figlio, che le chiedeva spiegazioni sulla sua decisione , ha
risposto: " non è giusto finire in carcere per uno
spinello, ma se te lo fai tu ti riempio di botte". Beh, che
ne dite cari soloni? Avete capito la musica? Fatti vostri,
ma voi siete akkulturati.
Yannis
( fino a quando non mi togliete dalla registrazione qualche
sparata ci scappa)
15 gennaio 2010 7:39 - shugar
Carlo Giovanardi fa parte di quella cricca che con la
proibizione ci guadagna, punto. Se la California approva la
regolamentazione della cannabis sara' un colpo durissimo
alla proibizione, scelta allora di cui alla lunga non
potranno fare finta di niente. La California e' lo stato
piu' grande come popolazione degli USA, circa 50.000.000
milioni di abitanti.
14 gennaio 2010 22:55 - Salatino Vito Enzo
Carissima Lucilla,
speravo ardentemente che ti facessi viva sulla "esultazione"
di qualcuno, ma vedo che non mi segui (e non mi ami ?) più
? Non provo "esultanza" per questo.
Chissà se almeno Annapaola prova esultanza o meno per
questa faccenda ! O prova esultazione anche lei ?
Saluti.
14 gennaio 2010 20:04 - massisf2558
La strada e' senza ritorno. Solo le circostanze giocano a
favore di questi parrucconi perche' non si accorgono che le
ideologie del '900 sono morte tutte: comunismo, capitalismo
e proibizionismo sulle droghe.
Se gli togliessimo anche balle, proclami, cifre manipolate e
terrorismo mediatico Alfano e Giovanardi resterebbero
"miracolosamente" disoccupati...
14 gennaio 2010 19:25 - pettine
alfano un giorno arresteranno te e vediamo se esulterai!
14 gennaio 2010 19:01 - Salatino Vito Enzo
Cara Lucilla,
devi dirti che non mi è chiaro in che consista
"l'esultazione" di Angelino Alfano per la cattura dei
componenti di tre organizzazioni mafiose dedite al traffico
di droga, con tutte le altre centinaia di migliaia di
mafiosi che sicuramente saranno rimasti in giro e che fanno
la stessa cosa.
Ma forse quel ministro ha provato solo gioia, oppure
letizia, tripudio, felicità, contentezza, piacere,
esultanza, soddisfazione, giubilo, etc.
Che esagerazione provare persino esultazione, sentimento che
non prova nessuno !
Tu che ne pensi ?
Ciao e baci.
14 gennaio 2010 18:12 - lucillafiaccola1796
Annapaola.......
"ministro di (dis)grazia e (in)giustizia"
troppo forte! Ho riso a crepa.pelle!
Posso ricambiare con queste... riflessioni trovate qua e
la...anche se queste non sono spiritose come la Tua!
Ca.Stella & In.Saviano... i Polli.Ziotti S.B.uoni..... La
Fibbia & il Fangelo... Due wikipediate bbestialiiiiii !!!
14 gennaio 2010 17:26 - Annapaola Laldi
A mio avviso il ministro Alfano non recita neppure la sua
parte, quando gioisce per la cattura di pericolosi
malviventi. A esultare dovrebbe essere il ministro degli
Interni, caso mai. Ma Alfano, essendo ministro di
(dis)grazia e (in)giustizia, dovrebbe aspettare a
rallegrarsi quando fosse passata in giudicato una
severissima condanna dei medesimi. Cosa che è auspicabile e
auspicata dalle persone oneste, ma purtroppo lunghi dal
realizzarsi in tempi decenti. Quanti arrestati con tanto
fracasso mediatico vengono poi rilasciati pressoché alla
chetichella per decorrenza dei termini di carcerazione
preventiva perché la magistratura non è messa in
condizioni di lavorare per bene?
14 gennaio 2010 16:08 - hunter_
morto un "papa"(o tre),se ne faranno altri... che tristezza
stò paese