E' solo questione di SOLDI.
Le cause farmaceutiche come è noto, pagano i medici con (viaggi premio, regali di ogni tipo etc) se promuovono i loro farmarci!!!

Per quale motivo i medici italiani dovrebbero prescrivere la cannabis per uso terapeutico?

Solo nei casi in cui i MALATI si sono auto-procurati la cannabis e avendo riscontrato notevoli miglioramenti, i loro medici sono stati costretti ad accettare questo stato di fatto e cioè che la (cannabis) fa bene.

Per quanto riguarda la tassazione della cannabis ciò è impossibile, in quanto la pianta crescendo con la facilità del basilico, chiunque potrebbe coltivarla in casa senza nessun problema.

Perchè anche fra i medici c'è grande ignoranza in materia in quanto studiano su libri "antichi" e chi è invece informato non ha nessun interesse a diffondere queste notizie. Non ci sono rappresentanti che vanno nei loro studi a proporre un prodotto (cannabis) che può fruttare un guadagno economico.

Ma se ancora hanno paura a usare farmaci oppioidi per la terapia del dolore che sono stati addirittura declassati in tabella IID dalla A ! Figuramioci i cannabinoidi che sono praticamente sconosciuti ai medici....
Ci vuole una svolta decisa su entrambe le sostanze cannabinoidi e oppioidi ! Altrimenti i pazienti non saranno mai curati adeguatamente...